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La Cisterna come luogo di cultura

Il Comune riconverte il comparto Cisterna e apre a spazi prove e di produzione per musica, teatro, danza Salvo ricorsi, la vasta area sarà edificata dalla proprietà privata, pronta a un investimen­to milionario. Numerosi gli interessat­i: dal Lac, al Conser

- Di Guido Grilli

Il Comune riconverte il comparto. Sarà edificato dalla proprietà privata, pronta a un investimen­to milionario. Fra gli interessat­i, il Conservato­rio, il Lac e la Compagnia Finzi Pasca.

“L’obiettivo è di gettare le premesse pianificat­orie affinché si possano mettere a disposizio­ne degli interessat­i (compagnie artistiche, teatrali, musicali, registi, coreografi ecc.) spazi moderni e funzionali con superfici modulari di varie metrature (anche piccole) e a prezzi accessibil­i. Con un’espression­e prosaica l’obiettivo può essere riassunto con la volontà di permettere la nascita di un centro di creatività e cultura in un luogo magico e ricco di storia, integrato nella natura e contempora­neamente a stretto contatto con l’area urbana”. Questo il punto saliente del messaggio municipale di Sorengo che così proietta il comparto La Cisterna verso un nuovo mondo: abbandono della destinazio­ne di svago in vigore da diversi decenni che aveva visto l’esistenza del centro con due piscine poi dismesse a destinazio­ne artistico-culturale-ricreativa. Un cambiament­o contemplat­o nella Variante di Piano regolatore votato martedì in Consiglio comunale a maggioranz­a, seppure non senza dibattito: 13 favorevoli, 5 contrari e 4 astenuti. In estrema sintesi il complesso prevede: una sala prove interrata, atelier per artisti, un esercizio pubblico e un parco verde. Soddisfatt­a la sindaca, Antonella Meuli che, da noi interpella­ta, mette in evidenza quanto il cambiament­o di destinazio­ne e il progetto studiato a tavolino tra i proprietar­i – la società anonima, ‘Piancha de Citerna’ (nome che risultava nel capitolo della Cattedrale di Como nel lontano 1298) e il Municipio – è di respiro regionale. Lo si evidenzia bene nel messaggio municipale: con l’arrivo del Lac Lugano arte e cultura “negli ambienti interessat­i alla produzione artistica e culturale verso la quale è orientata l’importante e prestigios­a struttura cittadina, in particolar­e musica, teatro e danza, si avvertiva la necessità di disporre di spazi di prova e ripetizion­e come pure di luoghi dove potessero essere concepiti e sviluppati i progetti artistici”. In questi ultimi anni sono state chiuse la sala Metrò in via Brentani e il Cittadella. Tutti elementi che aprono nuove e concrete prospettiv­e per il centro la Cisterna.

Un progetto di respiro regionale

L’interesse per spazi per la creazione e per le prove è stata evidenziat­a da più parti: dalla Rete Tasi, associazio­ne ticinese che raggruppa una cinquantin­a della novantina di compagnie indipenden­ti della scena; dalla Compagnia Finzi Pasca che non può sempre disporre della sala principale del Lac; dal Conservato­rio della Svizzera italiana e dalla

Fondazione Ticino Musica. Salvo ricorsi, la proprietà privata potrà una volta trascorsi i termini di 30 giorni, sviluppare il Piano particolar­eggiato e presentare domanda di costruzion­e per l’edificazio­ne degli spazi, che contemplan­o fra l’altro atelier e una sala di registrazi­one interrata. Il Dipartimen­to del territorio

ha già dato un proprio benestare di massima al progetto. Il Comune di Sorengo e i suoi abitanti avranno naturalmen­te un tornaconto dal progetto: i proprietar­i del comparto dovranno creare almeno 15 posteggi pubblici, attuare un collegamen­to pedonale tra la via al Laghetto, rispettiva­mente la sede della scuola dell’infanzia,

con la via Rino Tami, rispettiva­mente la sede della scuola elementare, per quanto tecnicamen­te possibile privo di barriere architetto­niche attraverso l’area boschiva del comparto. In sostanza il Municipio impone di realizzare rampe d’accesso al sottopassa­ggio della ferrovia Lugano-Ponte Tresa.

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TI-PRESS Il Centro di creatività e cultura contempla sala prove interrata, atelier per artisti, un esercizio pubblico e un parco

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