A secco, ma non di speranza
L’Acb per la prima volta in stagione non riesce a segnare, ma lo 0-0 basta per accedere alla finale che vale la promozione
Partita difficile doveva essere e partita difficile è stata, soprattutto mentalmente. La vittoria di Basilea paradossalmente ha reso più complicato il lavoro dei giocatori granata nella sfida di sabato al Comunale, in campo combattuti tra la difesa del risultato acquisito all’andata (2-1) e lo sviluppo del gioco abitualmente messo in campo. Il primo tempo è comunque stato dominato dall’Acb, che ha avuto almeno cinque buone occasioni per sbloccare il risultato, mentre il Black Stars non è riuscito a piazzare un solo tiro in porta. La seconda parte della sfida è stata più sofferta, soprattutto nell’ultima mezz’ora in cui i basilesi hanno cercato con tutte le forze di ottenere la rete che avrebbe rilanciato le loro speranze. Ma i granata hanno saputo tenere duro e con grande maturità hanno ottenuto quel pareggio che significa passaggio del turno e mantenere accese le speranze di ascesa in Promotion League. Da notare come sabato sia stata la prima volta quest’anno che la squadra di Tirapelle non è riuscita ad andare in rete, anche se a livello di gioco e di fraseggio si sono viste discrete cose, il che fa sicuramente ben sperare per le due partite più importanti della stagione. Liquidate le “stelle nere” renane, mercoledì in trasferta e sabato al Comunale Magnetti e compagni si giocheranno infatti la promozione contro quelle rosse di Zurigo, che un po’ a sorpresa hanno eliminato la seconda squadra dello Young Boys. Red Star che faceva parte proprio del gruppo 3 e quindi già affrontato – e battuto (4-1 e 2-1) – due volte in stagione dall’Acb. Ma si sa che il turno finale esce dalle regole e consuetudini e ne è la dimostrazione il fatto che gli zurighesi, dopo aver perso con l’Yb U21 la partita di andata in casa per 4-3, sono andati a Berna a vincere per 4-0. Sarà quindi importante rimanere concentrati, pensare al proprio gioco che è sicuramente di buona qualità e finalizzare le occasioni da rete create durante i 180 minuti. Siamo insomma in dirittura d’arrivo ma lo scatto finale dovrà essere imperioso per non lasciare alcuna speranza agli avversari.
‘Ora il passo decisivo’
«La cosa importante era passare il turno e i ragazzi sono stati fantastici, tenendo bene il campo e concedendo pochissimo a una
squadra molto insidiosa – ha dichiarato il tecnico bellinzonese Luigi Tirapelle ai microfoni della Rsi –. Siamo ancora ai piedi della scala, ma era fondamentale riuscire a fare il primo passo. Ora dobbiamo compiere quello decisivo, per cui dobbiamo rimanere
concentrati e pronti per l’ultima sfida». Il fatto che la prima volta in 29 partite (26 in campionato, 1 di Coppa e l’andata del primo turno delle finali) i suoi ragazzi non siano riusciti ad andare in rete, non preoccupa più di tanto l’allenatore granata... «Abbiamo il miglior attacco dei tre gironi di Prima Lega (68 gol segnati, ndr) e il miglior marcatore (Magnetti con 27 realizzazioni), ma siamo andati in rete anche con altri giocatori. Stavolta è andata così, la prossima andrà meglio».