#byebyebikini Miss America adesso cerca grandi donne
Settant’anni dopo il bikini cambia volto: se prima era una “seconda liberazione per le donne” – così scrisse ‘Le Figaro’, e si era nel secondo dopoguerra – ora è simbolo di qualcosa da mandare in fumo. Come ha fatto, in un breve filmato che correda l’annuncio di una profonda riforma del concorso, Miss America che ha anche diffuso l’hashtag #byebyebikini. Già, perché il popolare concorso di bellezza già dal prossimo settembre non avrà più la classica sfilata in costume da bagno. Se le novità si fermassero qui, la notizia si potrebbe semplicemente liquidare alzando un sopracciglio e borbottando qualcosa sul moralismo di un concorso che decreta la più bella degli Stati Uniti ma senza mostrare l’ombelico. Il fatto è che Miss America non sarà più un concorso di bellezza. Oddio, a essere sinceri è da un pezzo che cerca di non esserlo: già negli anni Quaranta ha sostituito pellicce e contratti cinematografici con borse di studio, vantandosi di essere il più grande programma al mondo di sostegno economico allo studio delle giovani donne con 45 milioni di dollari (ma il comico John Oliver ha scoperto nel 2014 che l’importo reale è di molto inferiore). Adesso però le cose si fanno sul serio e le concorrenti non saranno più giudicane in base all’aspetto fisico o a ciò che indossano bensì per il talento e gli obiettivi di vita. Oltre al bikini spariranno anche gli abiti da sera: le concorrenti potranno insomma vestirsi come preferiscono. E saranno benvenute ragazze di tutte le forme e taglie. Così ha affermato Gretchen Carlson, l’ex Miss America catapultata a capo dell’organizzazione dopo lo scandalo scoppiato l’anno scorso, quando fu rivelato uno scambio di e-mail offensive e denigratorie nei confronti delle concorrenti e di ex vincitrici. “Siamo di fronte ad una rivoluzione culturale nel nostro paese che vede le donne trovare il coraggio di far sentire la propria voce. Miss America è fiera di evolversi e di unirsi a questo movimento” ha affermato Carlson riferendosi al movimento #MeToo. E giova ricordare che nel 2016 fece causa al numero uno di Fox News Roger Ailes per molestie sessuali. Miss America ha una nuova missione: preparare grandi donne al mondo e preparare il mondo a grandi donne – per dirla con le parole della presidente Regina Hopper. Auguri.