Spazio Aperto: ‘Come si intende intervenire?’
A seguito del nostro articolo, in cui riferivamo dell’intervento della PolCa e PolCom fuori da Spazio Aperto per sedare gli animi tra giovani che stavano litigando, si è mossa anche la politica. Alcuni consiglieri comunali di Lega e Udc, prima firmataria Lelia Guscio, con un’interpellanza chiedono lumi in Municipio. In particolare si chiede all’esecutivo se è a conoscenza dello “stato di degrado di Spazio Aperto durante alcune manifestazioni”, e in caso affermativo, come intende intervenire. “Da qualche tempo, durante le feste private, è presente un collaboratore dell’associazione che gestisce Spazio Aperto o un agente di sicurezza privato; ciò purtroppo non ha una funzione deterrente”, si legge nell’interpellanza. Considerando che Spazio Aperto non è gestito dal Comune ma da un’associazione che lo mette a disposizione per eventi sociali e culturali anche per favorire l’integrazione di cittadini stranieri “come intende il Municipio far rispettare le regole sugli orari di feste private e le normative sui rumori molesti dopo le 22 e sono possibili delle sanzioni per chi infrange le regole?”. Domande che Guscio e firmatari pongono all’esecutivo in considerazione del fatto che “non è la prima volta che le forze dell’ordine intervengono per calmare gli animi di certi gruppi che si insultano, si picchiano e violano proprietà private”.