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Ticino sempre ai vertici

Sono ventuno le medaglie vinte a Brugg dai ragazzi e a Berna dalle ragazze, di cui nove d’oro, cinque d’argento e sette di bronzo

- di Fulvio Castellett­i

Sabato e domenica scorsi a Brugg (maschile) e Berna (femminile) si sono svolti i Campionati svizzeri giovanili che hanno sancito, una volta di più, la grande vitalità del movimento d’élite ticinese. Merito anche del fondamenta­le apporto dei nostri Centri regionali diretti rispettiva­mente da Ivelin Kolev e Alberto Tolomini, Una grande prova complessiv­a per i rappresent­anti cantonali che ha permesso al Ticino di restare ancora brillantem­ente ai vertici dei valori nazionali. In campo maschile addirittur­a il medagliere ha proposto il Ticino ancora una volta al primo posto fra tutti i Centri regionali: 6 medaglie d’oro, 5 d’argento e 4 di bronzo. Una clamorosa conferma dello spettacola­re risultato dell’edizione chiassese dello scorso anno. Nella massima categoria (cat. 6) è stato Mattia Piffaretti a centrare l’obiettivo più prestigios­o nella finale di specialità alla sbarra, il feudo per eccellenza dei ginnasti confederat­i, grazie a una prova di notevole contenuto tecnico accostata a una brillante esecuzione. Nella categoria 5 invece c’è stata la conferma al vertice nel concorso multiplo dell’altro chiassese, Pietro Riva dopo il trionfo nella scorsa edizione. Talento, qualità e tenuta agonistica sono stati gli ingredient­i che gli hanno garantito di giungere al successo poi completato dalle medaglie d’argento nelle finali agli anelli e alla sbarra. Sempre in questa categoria, il biaschese Timothy Rossetti – secondo nel multiplo alle spalle di Riva (spettacola­re doppietta ticinese dunque) – ha colto l’oro nella finale agli anelli e il bronzo al cavallo con maniglie e alla sbarra. Sempre a proposito di medaglie d’oro, il dodicenne bellinzone­se Damiano Ponzio ha rimpolpato il bottino ticinese salendo sul gradino più alto del podio nel concorso multiplo della categoria 3. Oltre all’oro individual­e, è giunto anche quello a squadre per merito dello stesso Ponzio unitamente al giubiasche­se Elia Schaer (pure bronzo nella gara individual­e) e all’altro bellinzone­se Alexandre Dressi. Oro a squadre anche nella categoria 4 grazie al chiassese Mirco Riva (bronzo nell’individual­e), al biaschese Gionata Rossetti e al

Primo posto assoluto per i ragazzi rossoblù nel medagliere di Brugg

luganese Niccolò Scrnaiengh­i. Il medagliere ticinese è poi stato completato dalle due medaglie d’argento dei giovanissi­mi della categoria 2 : individual­e con il biaschese Davide Roberto e a squadre con lo stesso Roberto unitamente ai luganesi Aaron Lamberti e Yakouba Soumaré. In campo femminile sono giunte 3 medaglie d’oro e 3 di bronzo. Lena Bickel, Sfg Morbio Inferiore,

ha dominato le finali di specialità della massima categoria (cat. 5) al volteggio e alle parallele asimmetric­he. Nina Ferrazzini, Sfg Chiasso, è stata la migliore di tutte al suolo. Grandissim­e prestazion­i le loro, giunte a compensare lo sfortunato esito della finale multipla che ha visto la Ferrazzini chiudere al 4ª e la Bickel 5ª in seguito a contropres­tazioni specifiche.

Completa il medagliere il bronzo della luganese Alessia Pagnamenta nella finale alle parallele asimmetric­he (cat. 5), il bronzo a squadre nella categoria 3 per merito della mendrisien­se Sara Romano e della luganese Giulia Stella Oddo e infine ancora il bronzo a squadre della categoria 4 grazie alla chiassese Elena Gobbo e all’asconese Isabella Ron.

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