La reazione in appena due colpi di testa
9’ Il solito inizio Errore di disimpegno, Berg va alla conclusione da dentro l’area e Akanji ci mette il piede.
29’ Il solito Sommer
Diagonale di Berg e Sommer compie l’ennesima grande parata del suo Mondiale. E tiene a galla la Nazionale.
39’ C’è anche la Svizzera
Dai e dai tra Zuber e Dzemaili, ma la conclusione del bolognese da dentro l’area va clamorosamente alta. Un errore grave e che avrà pesanti ripercussioni sull’esito finale della sfida.
39’ Che combina Ekdal
Lasciato completamente libero sul secondo palo Ekdal non va di capoccia (sarebbe stato molto più logico), ma cerca il piattone che termina al lato.
39’ La condanna di Forsberg
Il numero 10 svedese è libero di trovare lo spazio al limite dell’area, la sua conclusione, senza troppe pretese, trova sul tragitto il piede di Akanji che spedisce la palla nel sette. È il gol che condanna la Svizzera all’eliminazione.
80’ Ci prova Embolo
La reazione rossocrociata è timida, ma il colpo di testa di Embolo è pericoloso: la palla viene respinta da Forsberg un metro davanti alla linea di porta (Olsen alle sue spalle era pronto all’intervento).
91’ L’occasione più ghiotta
L’ennesimo traversone di un generoso Rodriguez trova la testa di Seferovic. Bella girata che Olsen blocca a terra. È la chance più ghiotta della ripresa (ed è tutto dire).
92’ Il Var è rossocrociato
Contropiede svedese: Olsson, davanti a Sommer, è steso da Lang (espulso). Per l’arbitro è rigore, ma dopo aver visionato le immagini torna sulla decisione e decreta la punizione dal limite.