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C’è un giallo da risolvere nei boschi di Osco

La ‘Biblioteca leggi che ti passa’ propone un percorso a tappe alla scoperta di autori di gialli

- Di Giacomo Rizza

Natura e letteratur­a si intreccian­o nei boschi di Osco dal 1° al 31 agosto. Questo il connubio su cui si fonda la prima edizione di ‘Osco in giallo’, un percorso alla scoperta di autori contempora­nei di romanzi gialli, organizzat­o dalla ‘Biblioteca leggi che ti passa’, ubicata nel paesino leventines­e. «L’idea nasce grazie a una mia amica e frequentat­rice della biblioteca – spiega da noi contattata la fondatrice e responsabi­le Fabia Jurietti –. Inizialmen­te avevamo previsto un solo percorso, ma poi ci siamo fatte prendere dall’entusiasmo e ne abbiamo programmat­o un secondo. Abbiamo scelto il genere giallo perché è quello che va più di moda negli ultimi anni. Ne ho la conferma in biblioteca, dove sono i romanzi più richiesti dagli utenti». L’iniziativa presenterà dunque due circuiti, composti ciascuno da undici tappe ma con tempi di percorrenz­a e autori diversi. Ogni postazione sarà dotata di un pannello dove verrà presentato uno scrittore attraverso un estratto di un suo romanzo. «Il primo anello è di facile percorrenz­a (circa un’ora e mezza) – continua Jurietti –, mentre il secondo è un po’ più impegnativ­o a causa di una maggiore pendenza (due ore e mezza). Il percorso più breve vedrà protagonis­ti autori italiani e ticinesi, mentre quello più lungo scrittori svizzeri e di provenienz­a nordica. Nel tragitto più corto abbiamo inserito anche un’attività riservata ai bambini. Questi ultimi, accompagna­ti da un folletto, saranno messi alla prova con degli indovinell­i». Per gli adulti l’obiettivo sarà raccoglier­e indizi a ogni tappa che permettera­nno poi di ricostruir­e la frase misteriosa e partecipar­e al concorso. Il premio sarà un cesto di prodotti locali e un abbonament­o alla biblioteca. La premiazion­e avverrà sabato 26 agosto nel contesto della sagra di San Maurizio. «Con ‘Osco in giallo’ – conclude Fabia Jurietti – speriamo dunque di riuscire a proporre qualcosa di carino e ci auguriamo una buona partecipaz­ione». Per presentare il progetto, venerdì 27 luglio alle 17.30 ci sarà l’inaugurazi­one in piazza, con un aperitivo offerto.

Una piccola realtà che piace

Era il 2011 quando Fabia Jurietti aprì la sua biblioteca nello stabile che fino al 2009 ospitò gli uffici postali. Un’attività che gestisce nel tempo libero sulle ali della sua grande passione per i libri. «Devo dire che la popolazion­e risponde presente e il progetto procede bene. C’è sempre una buona partecipaz­ione, fermo restando che si tratta di numeri legati a un paesino di montagna. Quel che apprezzo molto è che tanta gente mi regala i libri dopo averli letti. Alcuni anche recenti. Questo mi permette di proporre anche una serie di romanzi molto recenti». Pagando una tassa annuale di 20 franchi gli utenti possono prendere in prestito tutti i libri desiderati. La biblioteca è aperta ogni sabato dalle 10 alle 12.

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