Mercatini, si volta pagina
La Città vuole coinvolgere gli operatori nella selezione per migliorare l’offerta. Si punta su qualità, tipicità e originalità merceologica.
Vuole voltare pagina la Città per la gestione dei mercatini occasionali (Natale, Pasqua e per gli eventi autunnali). La novità è contenuta nella lettera che il Municipio ha inviato alla Commissione mercati di Lugano. Per un parere consultivo su questioni organizzative, verrà introdotta una Commissione di valutazione composta da rappresentanti di Città, espositori e commercianti. Verso fine settimana, in vista del prossimo Natale, è attesa la pubblicazione del bando per poter esporre merce sulla base delle nuove disposizioni. Nella commissione ci sarà posto anche per un membro del neocostituito gruppo di lavoro dei commercianti. Come si è arrivati a questo cambio? «Il nostro dicastero e il Municipio ritengono che i mercati siano elementi indispensabili per animare gli eventi legati alle più importanti festività annuali in città – spiega Roberto Badaracco, titolare del Dicastero cultura, sport e eventi –. Sono una carta da visita per locali e turisti. Danno l’immagine di una città e fanno capire quanto questa è viva e attrattiva. Come Divisione eventi e congressi in questi mesi abbiamo svolto un lavoro di analisi molto approfondito, raccogliendo tutti i suggerimenti e recependo anche le critiche degli addetti ai lavori e coinvolgendoli in prima persona». Non è stato facile: ogni categoria e settore ha visioni e interessi molteplici, spesso diversi e divergenti fra loro. «Mettere tutti d’accordo è un’impresa molto ardua, come anche far contenti tutti, operatori, commercianti e pubblico, con un unico obiettivo – prosegue Badaracco –. Noi andiamo avanti perché pensiamo all’interesse pubblico. Già per gli ultimi mercati di Pasqua abbiamo implementato diversi cambiamenti e migliorie, con l’obiettivo di avere un assetto consolidato per i prossimi mercatini natalizi».
Casette non più in via Nassa
Il Municipio nei giorni scorsi ha approvato le direttive generali per disciplinare meglio la gestione dei mercatini occasionali, dal lato amministrativo e organizzativo per garantire uno standard condiviso e ripetibile. Per evitare conflitti con i commercianti del centro la planimetria dei mercatini viene sottoposta all’Associazione via Nassa già da qualche edizione. La durata del mercato di Natale sarà dal 1° al 24 dicembre con circa 100 bancarelle/casette, aperte dalle 11 alle 19. Le aree prescelte: piazza Manzoni, via Nassa, via Luvini e piazza Dante. Come avverranno le scelte? «I principi di selezione saranno chiari: la preferenza verrà data agli espositori con sede locale o che abbiano già dimo-
strato qualità nelle precedenti edizioni – risponde Badaracco –. Occorrerà pure dimostrare che sono merci che si distinguono per qualità, tipicità e originalità. Fondamentale sarà anche differenziare l’offerta tra le merceologie. Vi sono anche dei motivi di esclusione, come per il mancato pagamento delle
tasse di partecipazione di edizioni precedenti o comportamenti scorretti». Tutto ciò per garantire massima trasparenza e parità di trattamento nei confronti degli attori coinvolti, si spera a totale soddisfazione di tutti. Badaracco: «Realizzeremo un primo grande nucleo di una bellissima cittadella del Natale in piazza Manzoni, con l’acquisto di 40 casette in legno, moderne e funzionali, per abbellire il mercatino e renderlo più attrattivo. Questo come avviene in tante città svizzere e nel Nord Europa a cui ci siamo ispirati. Con addobbi di luce accattivanti e vario colore si vuole creare un'atmosfera magica e da sogno».