‘Spero mi diano il premio per il gol più bello’
«Contro il San Gallo il gol me l’avevano cancellato, stavolta è girata bene. Adesso spero mi diano il premio per la rete più bella della giornata». Dragan Mihajlovic quasi quasi non ci crede dopo aver aperto la stagione del Lugano con un gol da oltre 70 metri... «Sinceramente il mio obiettivo era di spedirla il più lontano possibile. Fortunatamente il portiere ha dormito...». Al di là del gol che ha aperto la sfida, la prestazione del Lugano è da elogiare in blocco... «Nel primo tempo alcune cose che avevamo preparato non ci sono riuscite. Nella ripresa, visto il risultato, abbiamo cercato di gestire la palla, abbassare i ritmi e colpire in contropiede. E le occasioni per fare il terzo gol le abbiamo avute». Ovviamente soddisfatto anche Abascal che al Tourbillon può vantare un due su due da fare invidia... «Abbiamo portato a casa punti importanti. Complimenti alla squadra perché ha meritato di vincere. La sfida come l’avevamo preparata la si è vista nel primo quarto d’ora della ripresa, quando abbiamo gestito molto bene il pallone e trovato ripartenze importanti. Ma le partite non si vincono alla lavagna, bensì sul campo. Per questo dobbiamo imparare ad essere camaleontici e a adattarci alle situazioni che si presentano, come quando il Sion ha cambiato dal 4-4-1-1 al 4-3-3».