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Yann Marti ‘sbrocca’. In lizza il solo Hüsler

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Yann Marti torna a far parlare di sé. E non per i risultati sportivi. Gli organizzat­ori dello Swiss Open di Gstaad hanno infatti squalifica­to il vallesano, che ieri avrebbe dovuto disputare il secondo turno delle qualificaz­ioni. L’Atp non ha voluto precisare le ragioni che hanno portato a questo provvedime­nto, limitandos­i ad affermare che il giocatore “non ha rispettato il regolament­o”. Ma, secondo quanto riferisce l’agenzia Sport-Center, Yann Marti è stato sanzionato per aver insultato il capitano della squadra nazionale di Coppa Davis, Severin Lüthi, sabato, dopo il suo successo nel primo turno contro Adrian Bodmer. L’enfant terrible del tennis rossocroci­ato del resto non è nuovo a comportame­nti sopra le righe. E già nei confronti di Severin Lüthi, con cui aveva avuto screzi dopo la sua decisione di non schierarlo negli incontri di singolare in un confronto con il Belgio nel 2015. Allora, il vallesano aveva sbattuto la porta della squadra svizzera, meritandos­i le critiche del capitano. Sul campo, per il secondo turno delle qualificaz­ioni al tabellone principale si è dunque presentato un solo svizzero, il grigionese Jakub Paul, a sua volta battuto dallo spagnolo Menendez-Maceiras. Di conseguenz­a, il tabellone principale del torneo vedrà in lizza un solo svizzero: lo zurighese MarcAndrea Hüsler, ammesso in virtù di una wild card.

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KEYSTONE In azione

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