Domenica memorabile per Pénélope Leprevost
È un trionfo dal sapore... olimpico quello del Longines Csi Ascona 2018. A vincere il Gran Premio finale è infatti stata la francese Pénélope Leprevost, che nel 2016, a Rio, aveva messo al collo la medaglia d’oro a squadre con la selezione tricolore. La francese, in sella a Gain Line, è stata l’unica a chiudere tanto il primo quanto il secondo percorso senza commettere alcun errore. Altra presenza femminile sul secondo gradino del podio, che è stato occupato dalla svedese Irma Karlsson (in sella a Ida van de Bisschop), che dopo aver chiuso con un netto il primo passaggio, è incappata in un errore nel barrage, ma è stata la più veloce del quartetto che ha portato a termine il secondo passaggio con 4 punti di penalità. Terzo e primo cavaliere classificato l’inglese Robert Whitaker (su Catwalk IV), figlio del leggendario John, che per la miseria di due centesimi di secondo ha lasciato ai piedi del podio il belga Christophe Vanderhasselt. Settimo classificato (l’ultimo fra i concorrenti ammessi allo spareggio) e migliore degli svizzeri è stato Walter Gabathuler con Silver Surfer 2, che non ha dunque saputo confermare il sesto posto con cui aveva concluso il primo passaggio. Immediatamente davanti a lui si è piazzato lo statunitense John Farrington, ex numero 1 al mondo e, al pari della Leprevost, favorito per il successo nel barrage.