Le proprietà del caldo
Questa proprio, Amico mio, questa non l’ho proprio capita.
Non è una novità. Faccio mio ciò che il signor Nessuno ti ha già detto un paio di volte: ci sono cose che superano la tua statura mentale, il che, nella maggior parte dei casi, è impresa molto facile. Comunque dimmi.
Il caldo… Un paio di cose le sapevo. Quando uno era un po’ così si diceva di lui: È proprio una testa calda. Se poi vedevi qualcuno che ‘commetteva’ o ‘non eseguiva’, ti sentivi magari ribollire il sangue. Insomma non era più una questione di cuore o di testa, ma di arterie o di vene.
Sapevo inoltre che la temperatura influisce sull’aggressività che, se non sbaglio, non si limita ai pensieri, ma si traduce nei comportamenti. Il nervosismo che, con il caldo, non rimane innocuo, non sta lì così ad aspettare, ma spinge a condotte pericolose. Nei giorni in cui la temperatura esterna raggiunge la canicola, ci sentiamo affaticati, appiccicosi e di conseguenza irritabili.
Scusami se t’interrompo. Ciò che stai dicendo lo sappiamo tutti. Quindi cosa non hai capito?
Ho letto, da qualche parte, che il caldo influisce sui consumi. Sembra, sottolineo sembra, che più fa caldo più la gente compra. Inoltre, aumenta la propensione all’acquisto, indipendentemente dal costo di un determinato prodotto. Insomma si è disposti a spendere. Se così fosse la tendenza consumistica sarebbe attivata dal caldo.
Sembra, sottolineo ancora sembra, che le vacanze più frequenti e le giornate più lunghe contribuiscono anch’esse al buon umore e quindi al desiderio di spendere. Hai capito?
Sì ho capito. Ciò che, però mi chiedo, non è tanto quale sia la fonte di questi risultati, ma piuttosto cosa ne pensano Via Nassa, Viale della Stazione, Piazza Grande ecc.
Non so che dirti amico mio. Però, pensandoci bene, se la tendenza consumistica è attivata dal caldo, come la mettiamo con chi con l’aria condizionata, i ventilatori…
Amico mio, ascolta quello che Seneca scrisse a Lucilio e ‘traducilo’, appunto, a caldo: ‘Anche se gli antichi hanno scoperto tutto, ci sarà sempre da provare, conoscere e applicare i beni da loro scoperti’.
Quindi calma. Calma sì, ma sangue freddo.