Babel va in Brasile
Edizione brasiliana, per il Festival di letteratura e traduzione Babel: dal 13 al 16 settembre Brasil Babel porterà a Bellinzona le vastità geografiche e umane del Brasile, dai contrasti etnici e di genere alle favelas, dal grande Sertão alla foresta amazzonica. Un’edizione, il cui programma completo sarà annunciato nelle prossime settimane, che darà spazio a voci ancora poco conosciute o ascoltate anche nel Paese sudamericano. Babel trova parole per il Brasile: quelle della turca Asli Erdogan sulla repressione militare, quelle segrete di Beatriz Bracher e quelle incendiarie di Adelaide Ivánova. Traccia i profili di Clarice Lispector e Mira Schendel. Racconta le indagini antropologiche dello scrittore Bernardo Carvalho, la Caduta del cielo dello sciamano Davi Kopenawa tradotta da Lucera e Palmieri, le sperimentazioni letterarie dall’Amazzonia e dalle favelas raccolte da Eduardo Jorge de Oliveira, Edimilson de Almeida Pereira e Roberto Francavilla. E Babel ascolta e le lingue si moltiplicano, nella performance di Ricardo Aleixo, nel Poethreesome tra Prisca Agustoni, Gianna Olinda Cadonau e Marina Skalova, e nel concerto tra samba, bossa nova e sperimentazione di uno dei grandi della musica brasiliana, Arto Lindsay. Info: babelfestival.com.