Igor Djuric: ‘Non mi abbatto’
Lungo stop per il 30enne centrale dello Xamax, il cui ginocchio ha ceduto
Una brutta torsione al ginocchio sinistro in allenamento («Ho fatto tutto da solo, nel tentativo di andare a recuperare un pallone»), e la stagione di Igor Djuric, da molto promettente come si prospettava, si è fatta dannatamente in salita. Il ginocchio sinistro ha ceduto, un lungo stop è certo. Igor di illusioni non se ne fa, perché ci è già passato (crociato del ginocchio destro quando aveva 18 anni, con due ricadute). Fedele alla sua natura di combattente, promette battaglia. «La mia forza è sempre stata la testa, ho già incassato altri brutti colpi, ma sono sempre ripartito, e conto di farlo ancora». Stavolta l’infortunio, però, colpisce un uomo alla soglia dei 30 anni. «Non sarà certo un infortunio, per quanto serio possa essere, a fermarmi. Rispetto a un tempo sono più maturo. Sono deciso a superare anche questa difficoltà. Non mi abbatto». Tra i protagonisti della promozione dello Xamax, Djuric era un punto fermo dell’undici neocastellano che in Super League ha esordito battendo il Lucerna. «È un vero peccato, avevo iniziato molto bene la stagione. Farsi male in allenamento scoccia...». Dirigenza, staff e compagni hanno manifestato la loro vicinanza. «Avverto la fiducia di tutto l’ambiente. La società è contentissima del mio apporto, il mister ha sempre detto di contare molto su di me, e così ha fatto. Credo di averlo ripagato. Il club mi aveva ribadito la fiducia già nella scorsa stagione, assicurandomi che avrebbero continuato a puntare su di me. Ho sentito il presidente al telefono. Ieri dopo la risonanza sono andato allo stadio. Durante l’allenamento sono tutti venuti da me». MEL