Bagni di Craveggia, onore ai partigiani caduti
Un cippo in ricordo dei tragici fatti del 18-19 ottobre 1944, giorni in cui i fascisti uccisero Federico Marescotti e Renzo Coen, due giovani partigiani impegnati a difesa della Repubblica dell’Ossola. Il loro sacrificio è stato ricordato venerdì scorso ai Bagni di Craveggia, sul confine tra la Valle Vigezzo e l’alta Valle Onsernone, teatro di un sanguinoso scontro a fuoco nella Seconda guerra mondiale. Numerosi i presenti a questo incontro commemorativo anche da parte elvetica (all’organizzazione della giornata hanno dato il loro contributo gli Amici di Comologno e il Comune di Onsernone, rappresentati da diversi loro esponenti, tra questi il sindaco Cristiano Terribilini e Vasco Gamboni). Da parte italiana oltre a Paolo Giovanola, sindaco di Craveggia, sono giunti ai Bagni Giovanni Cerutti, direttore Scientifico Isrn, Luisa Mazzetti, presidente Anpi del Vco e Gianfranco Fradelizio Anpi Domodossola-Vigezzo. La breve battaglia lungo la frontiera fra i due Paesi avvenne nella notte tra il 13 e il 14 ottobre del 1944. In fuga dai rastrellamenti delle truppe nazifasciste, poco armato e stremato, un drappello di partigiani (accompagnato da diversi civili) giunge sul confine. Braccato, spera di potersi mettere in salvo in Svizzera. Ma i soldati della piccola guarnigione elvetica, in attesa di disposizioni precise dal comando, solo dopo i reiterati appelli dei partigiani decidono di farli passare. Opponendosi, in seguito, con fermezza alle richieste nazifasciste di consegna dei fuggiaschi espatriati. Non tutti, però, riescono ad attraversare la dogana. Due di essi, Marescotti e Coen, vengono infatti feriti a morte dalle mitragliatrici delle truppe italotedesche. La targa, a perenne memoria, intende ricordare alle nuove generazioni quei tragici eventi, il coraggio dei caduti per la libertà e la patria e l’umanità della quale diedero prova i soldati ticinesi dislocati al fronte, che evitarono sicuramente una strage. Dopo la parte ufficiale, i presenti hanno potuto gustarsi un pranzo in compagnia sulla terrazza della piccola struttura termale.