laRegione

‘I risultati? Quelli arriverann­o’

Di ritorno in campo oggi, contro Kyrgios, Stan rilancia le sue ambizioni

-

«Non ho alcun timore circa il ritorno ai miei livelli migliori, ma questo non significa che sarò in grado di vincere altri tornei dello Slam». Impegnato a Toronto, Stan Wawrinka ha fatto il punto sulla sua stagione, costellata più da delusioni che da soddisfazi­oni. «Conto di giocare ancora per qualche stagione – rilancia il vodese –. In campo non ho più alcuna apprension­e per il mio ginocchio. Sono felice di quanto riesco a fare, posso portare a termine match lunghi e combattuti. Tutto sommato, essere a questo livello è rassicuran­te. I medici mi avevano detto che per un pieno recupero avrei dovuto aspettare dai dodici ai diciotto mesi. Dopo la doppia operazione non ero nemmeno sicuro di poter tornare a giocare. Non so quanti sportivi di alto livello siano tornati a competere dopo un’operazione del genere...». La chiave, in vista di un progressiv­o ritorno ai livelli che gli competono, non può che essere la pazienza. «Con gli alti e i bassi di questi mesi devo convivere. A volte è molto dura, mentalment­e, ma sono molto contento del livello raggiunto dopo Wimbledon. Presto o tardi, i risultati arriverann­o. Mi manca un po’ di fiducia, che solitament­e arriva grazie alle vittorie. E con la fiducia arriva poi anche la capacità di giocare nel modo giusto i punti importanti dei match. Tale fiducia tornerà, ma potrebbe essere oggi, tra 2 settimane, o tra 4 mesi. Ricomporre il puzzle richiede tempo».

Racconta il vodese ‘Farei anche i Challenger, se fosse necessario’.

Scivolato al 195esimo rango del circuito Atp, Stan spiega per quale motivi non ha potuto beneficiar­e del ranking protetto, in caso di infortunio. «L’assenza avrebbe dovuto essere di almeno sei mesi. Per me non è stato il caso per poche settimane». Capita così che a Toronto debba affrontare in entrata Nick Kyrgios. «Avrei anche fatto le qualificaz­ioni, se necessario». L’opzione non si è resa necessaria, in quanto il vodese ha ricevuto la wildcard che gli organizzat­ori avevano inizialmen­te offerto a Andy Murray, forfait per recuperare dagli sforzi profusi (con successo) a Washington. «Sarei anche pronto a disputare dei tornei Challenger se avessi bisogno di partite, di risultati e di fiducia», rincara Wawrinka. Grazie al suo statuto di triplice vincitore di tornei dello Slam, gli organizzat­ori dei tornei più importanti hanno un occhio di riguardo. Toronto è un caso a parte, perché la direzione del torneo per gli inviti ha privilegia­to giovani tennisti canadesi. Settimana prossima Stan sarà regolarmen­te a Cincinnati, grazie a una wildcard che gli è stata concessa dagli organizzat­ori. Lo stesso accadrà poi agli Us Open, dove l’elvetico trionfò nel 2016.

 ?? KEYSTONE ?? ‘E con le vittorie torneranno anche le migliori sensazioni’
KEYSTONE ‘E con le vittorie torneranno anche le migliori sensazioni’

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland