Mangiare da cani
Londra – Il Regno Unito sta valutando se introdurre una legge che vieti apertamente il consumo di carne di cane: pratica storicamente inesistente e persino impensabile in un Paese che ama talora i cani (e i cavalli) quanto o più degli esseri umani, ma che si teme possa iniziare a diffondersi sulla scia di tradizioni alimentari importate da alcune comunità di origine asiatica. A lanciare la proposta è stata la deputata Lisa Cameron, esponente dello Scottish National Party e presidente dell’All-party Parliamentary Dog Advisory Welfare Group. Le norme attuali vietano
il commercio di carne di questo animale nel Regno, ma – sulla carta – non la possibilità di mangiare un cane di proprietà, a patto che esso non sia ucciso con metodi crudeli. Di qui la proposta della Cameron d’inserire nero su bianco un divieto ad hoc: proposta già appoggiata in seno al governo Tory da un viceministro degli Esteri, Alan Duncan, e su cui Downing Street ha aperto uno spiraglio. La Bbc ha osservato che in un’Europa pur sempre più multietnica questa pratica alimentare – non estranea ad alcuni Paesi dell’Asia – appare al momento trascurabile. Ma riferisce di qualche caso già registrato ad esempio in Svizzera.