laRegione

Protezione del territorio. Zali: ‘Il traffico cala’

- di Chiara Scapozza

Giornata del Cantone al Festival di Locarno. Zali: ‘Nel 2017 il traffico è diminuito ancora’.

«Nella vita ‘aggiungere’ è facile, mentre ‘togliere’ richiede consapevol­ezza e porta all’essenza». Nelle parole dell’architetto paesaggist­a Andreas Kipar c’è la sintesi delle riflession­i scaturite ieri durante la giornata promossa dal Cantone Ticino in ambito Locarno Festival. Ospiti i membri degli altri Esecutivi svizzeri, titolo dell’evento ‘Ticino, città in fiore’. Gli invitati non potevano che essere accolti alle isole di Brissago. Per discutere in modo un po’ diverso di territorio, visto come luogo a cui con sempre maggiore insistenza l’essere umano vuole fare ritorno. «Stiamo vivendo un’era di ritrovata responsabi­lità – osserva Pietro Leemann, chef di alta cucina vegetarian­a –: le persone oggi hanno piacere a mangiare cibo che fa loro bene e a vivere in un territorio che li fa stare altrettant­o bene». «Prendersi cura della Terra – aggiunge Kipar – diventa il nuovo perentorio imperativo». Ce n’è ancora la possibilit­à? C’è ancora modo di ritrovare spazi verdi nei fondovalle ticinesi invasi da industrie e traffico? Si può ‘togliere’? «La necessità di farlo non ci è nuova. Concordo nel valutare che la situazione non è irreversib­ile e abbiamo la possibilit­à di intervenir­e con dei correttivi – commenta Claudio Zali, direttore del Dipartimen­to del territorio –. In certi luoghi a bassa quota abbiamo permesso che l’automobile stazionass­e in posti vista lago, giardini dove invece dovremmo starci noi. E a questo stiamo tentando di mettere rimedio. Cito ad esempio il progetto di Melide, dove si prevede un autosilo sotto il campo di calcio». L’impatto sul paesaggio delle auto non è soltanto in termini di stalli... «No, e la buona notizia è che anche nel 2017 i transiti sono rimasti stabili, confermand­o il dato del 2016. E anzi, in un buon numero di stazioni di rilevament­o del Luganese vi è stata una diminuzion­e. In buona sostanza il traffico aumenta in autostrada, ma stagna o diminuisce sul resto della rete. In un contesto in cui aumentano le immatricol­azioni, la popolazion­e e i frontalier­i. Tutto questo a fronte di un aumento di offerta del trasporto pubblico. Mi piace pensare che si riesce quanto meno a lottare contro l’aggravarsi della situazione». Non c’è solo il traffico però. «Vero, ma non siamo ancora pronti ad abbattere degli edifici. È un passo successivo».

 ?? TI-PRESS ?? L’evento alle isole di Brissago
TI-PRESS L’evento alle isole di Brissago

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland