Un altro scontro nel Gottardo: un ferito all’ospedale
L’ennesimo incidente nel tunnel del San Gottardo ha comportato ieri la temporanea chiusura dell’A2. Erano le 16.30 quando in prossimità della nicchia 53, in territorio ticinese, vi è stata la collisione tra un veicolo pesante e un’auto con targhe svizzere che si dirigeva verso sud. Stando a una prima ricostruzione – spiega la Polizia cantonale – quest’ultima ha invaso la corsia di contromano. Sul posto oltre agli agenti della PolTi sono intervenuti i pompieri del Centro d’intervento del San Gottardo e i soccorritori di Tre Valli Soccorso, che dopo aver prestato le prime cure all’automobilista, un 54enne zurighese, lo hanno trasportato in ambulanza all’esterno, dov’è stato preso in consegna dalla Rega e trasportato in elicottero all’ospedale. In base a una prima valutazione medica ha riportato gravi ferite, ma non tali da metterne in pericolo la vita. Sono stati disposti il blocco del traffico pesante da Giornico e, per il traffico leggero, la deviazione sul passo del San Gottardo e via San Bernardino. La chiusura della galleria autostradale si è protratta fino alle 20 circa. Intanto ieri alle 5 la canna sud-nord della galleria del Piottino – teatro dell’incendio che martedì ha distrutto un camion carico d’auto – è stata riaperta al traffico. In direzione nord sono quindi transitabili due corsie di marcia (resta chiusa la corsia lenta), verso sud è agibile una sola corsia. Dopo l’esecuzione dei primi lavori per la messa in sicurezza del tunnel, durante le prossime notti (dalle 22 alle 6) proseguiranno le opere di ripristino con la sostituzione dell’asfalto e degli impianti elettromeccanici danneggiati. L’obiettivo – sottolinea l’Ustra – è garantire la piena funzionalità per l’intenso fine settimana di traffico dei vacanzieri. Per poter effettuare questi lavori sarà necessario mantenere – almeno fino a domani – una corsia aperta nella canna nordsud, così da gestire il traffico bidirezionalmente durante le chiusure notturne. L’ammontare dei danni all’infrastruttura autostradale non è ancora stato quantificato, ma potrebbe raggiungere alcune centinaia di migliaia di franchi.