Lugano vincente, Ambrì battuto all’overtime
Ancora privo del portiere titolare Merzlikins, tenuto a riposo (al suo posto un attento e reattivo Müller), il Lugano ha regolato la pendenza con gli austriaci del Dornbirn, vincendo per 4-2 senza peraltro dover spingere al massimo sull'acceleratore. L’allenatore del Lugano Greg Ireland ha leggermente mescolato le linee d’attacco, mentre in difesa confermati i 7 difensori che già avevano giocato a Biasca. Nel primo blocco da notare la prima apparizione del duo Lapierre-Lajunen, assenti nella prima partita. A completare questo terzetto ha giocato Hofmann, ancora in rete. Un blocco che ha ricevuto molti applausi, dai 2’555 tifosi accorsi alla Corner Arena. Pienamente ristabiliti Bürgler e Sannitz dai loro infortuni patiti nella passata stagione. Nell’allenamento mattutino, durato 90 minuti a pieno regime, si è visto in pista anche Vauclair, mentre per Chiesa, prosegue senza intoppi la riabilitazione separata, con un lavoro individuale sul ghiaccio. Settimana prossima il Lugano continuerà la sua fase di preparazione al campionato, disputando a Wil un torneo internazionale. D.N.
Ambrì sconfitto
Overtime fatale all’Ambrì contro i russi del Vityaz Podolsk. A Sursee i leventinesi sono stati battuti al termine di una sfida piuttosto dura (tre penalità di partita, una sul conto dei biancoblù con Jelovac). Dopo essere passato in vantaggio con D’Agostini e aver trovato il gol del pareggio con Müller, l’Ambrì ha ceduto dopo un minuto e trentasette di overtime. Oggi, sempre a Sursee, la compagine di Luca Cereda tornerà sul ghiaccio per sfidare i tedeschi dell’Adler Mannheim a partire dalle 17.