laRegione

Scuola della Fondazione Medacta, c’è il ‘diploma’

- D.C.

Il 3 settembre prossimo a Castel San Pietro sarà il primo giorno di scuola anche per i neo alunni di ‘My Kid’. Il 3 luglio scorso il Decs, il Dipartimen­to dell’educazione, della cultura e dello sport, ha staccato l’autorizzaz­ione all’iniziativa promossa dalla Fondazione Medacta For Life. Un nullaosta che vale il riconoscim­ento quale scuola privata non parificata. Un via libera che, già a giugno, i promotori di questa pluriclass­e (prima e seconda) di scuola elementare bilingue (italiano e inglese) sul pieghevole di presentazi­one davano per scontata, precorrend­o un po’ i tempi (come riferito da ‘laRegione’ del 9 giugno). All’epoca la richiesta era invece in «corso di elaborazio­ne», come ci aveva spiegato il capo della Divisione della scuola, Emanuele Berger. È stato lo stesso responsabi­le del Decs a confermarc­i che la situazione si è sbloccata e il permesso è stato concesso. Tanto che già da luglio sul sito della scuola si annunciava l’apertura delle iscrizioni. La proposta educativa, che si rivolge a bambini tra i 6 e i 10 anni e si va ad aggiungere a un nido (aperto nel 2011) e una materna (una realtà dal 2015), non solo ha risposto ai criteri previsti, ma rispetta la legge che in Ticino vuole una scuola che parla italiano. Nel caso di ‘My Kid’, parte del progetto ‘My School Ticino’ della Fondazione, in effetti, sarà assicurata la presenza allo stesso tempo di una docente in italiano e una in lingua inglese. Dati tutti i requisti – tra cui, in primis, un progetto pedagogico, quindi sostenibil­ità finanziari­a, formazione accademica e didattica degli insegnanti, casellario giudiziale impeccabil­e degli operatori e abitabilit­à degli spazi –, non sussisteva­no, insomma, ragioni per non dare luce verde. L’approccio educativo si ispira al metodo montessori­ano e allo stile creativo dei ‘cento linguaggi’ di Loris Malaguzzi (le scuole di Reggio Emilia) e nel caso di ‘My Kid’ propone un tempo continuato e prolungato e attività “parascolas­tiche/extracurri­colari”. Figurerà, quindi, anche questa offerta scolastica nell’elenco delle scuole private parificate e no riconosciu­te a livello cantonale che sarà pubblicato a breve sul Foglio ufficiale. Poi spetterà ai genitori fare la loro scelta.

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