Lumino: ‘Si aiutino prima i disoccupati’

Mozione del gruppo Ppd per evitare personale interinale negli appalti pubblici. Ritirato invece il messaggio sulla ‘Terrazza del Bellinzonese’.

Inserire una clausola nei bandi di concorso comunali a sostegno dei disoccupati: lo chiede una mozione del gruppo Ppd e Gg (primo firmatario Enea Monticelli) presentata lunedì sera durante la seduta di Consiglio comunale di Lumino e accolta all’unanimità. In particolare la proposta, che è stata demandata alla Commissione delle petizioni, prevede che alle ditte vincitrici di appalti pubblici non venga permesso di utilizzare personale delle agenzie interinali o di notificati, “indipendentemente dalle opportunità che offre la Legge sulle commesse pubbliche”. Una mozione sulla falsariga di quella presentata da Giorgio Fonio a Chiasso. “Nel nostro Cantone, le ore di lavoro svolte dal personale interinale sono più che quadruplicate dagli inizi del millennio passando da 1,7 a 7,6 milioni di ore”, scrive il Ppd. “Gli enti locali, quali istituzioni più prossime alla popolazione, hanno il dovere morale di combattere questa pratica”. Lunedì sera è stata approvata un’altra mozione, presentata nel 2016 da Matteo Guscetti e inerente all’avvio di uno studio sullo sviluppo di strutture o servizi che permettano di conciliare famiglia e lavoro. Via libera anche ai conti consuntivi 2017 dell’amministrazione comunale (disavanzo di 96mila franchi) e dell’azienda acqua potabile (avanzo di 4’500). Ritirato invece dal Municipio il messaggio con la richiesta di un credito di 191mila franchi per la progettazione definitiva della “Terrazza del Bellinzonese” che prevede la valorizzazione della zona con il restyling dell’area di partenza e d’arrivo della funivia che porta ai monti di Saurù, ma anche la trasformazione dei binari della ferrovia in pista ciclopedonale e altri interventi. Dai banchi del legislativo sono giunte richieste di complementi al messaggio e alcune perplessità riguardanti la tempistica dell’investimento, nonostante la bontà del progetto non sia stata messa in discussione. Approvate pure le modifiche dello statuto dell’Ente regionale per lo sviluppo Bellinzonese e Alto Ticino. Nel corso della seduta sono entrati in carica due nuovi consiglieri comunali sui banchi del Plr: si tratta di Billy Beninger subentrata a Cesare Galli e Matteo Chiosi al posto di Mattia Ponzio. Aggiornato inoltre l’ufficio presidenziale, presieduto ora da Ivo Gentilini.