Più intesa sul trasporto pubblico
Ticino e Lombardia mirano a riorganizzare il trasporto su gomma in rapporto ai treni
Per il Dipartimento del territorio ci sarà un soggetto unico italiano con cui confrontarsi su un tema sempre più stringente. È l’Agenzia per il trasporto pubblico locale di Como, Lecco e Varese. L’investitura da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che risale a qualche giorno fa, va però oltre: le competenze dell’Agenzia con sede a Como si estenderanno anche al Canton Grigioni e ai rapporti con Berna, che saranno meglio definiti in un incontro in Regione Lombardia fissato per il 23 novembre. «Il confronto con i colleghi ticinesi del Dipartimento guidato dal consigliere di Stato Claudio Zali è comunque precedente al riconoscimento del ministro Toninelli – puntualizza Angelo Colzani, presidente dell'Agenzia –. Attualmente con la sezione mobilità ticinese, in vista dell’apertura nel 2020 della galleria del Monte Ceneri, siamo impegnati nella riorganizzazione del trasporto pubblico su gomma in funzione delle coincidenze con il traffico ferroviario, destinato a crescere, per cui non dobbiamo farci trovare impreparati». Il Programma di Bacino dell'Agenzia (così è stato chiamato) evidenzia otto aree in cui sono previsti interventi mirati all’integrazione tra il nuovo sistema ferroviario (Arcisate-Stabio e Varese-Porto Ceresio) e il trasporto su gomma. Sono previste sei nuove linee, cinque in provincia di Varese, la sesta a Como. A eccezione della Ponte Tresa-Porto Ceresio, tutte le altre gravitano sulle stazioni ferroviarie di Arcisate e Gaggiolo. L’Agenzia, infine, ha un ruolo anche nel programma Interreg ‘Smisto’, condotto da Dt e Regione Lombardia, che prevede investimenti per 1,7 milioni di euro da parte italiana e 1 milione di franchi da parte svizzera.
Più puntuali
Nel Mendrisiotto, nel frattempo, è stata migliorata la stabilità dell’orario dei treni regionali. Lo comunica Tilo, spiegando che le modifiche implementate dal 2 settembre hanno portato a sensibili miglioramenti, “soprattutto nell’ottica del perfezionamento della puntualità e delle coincidenze”: tra il 20 e il 30 per cento, si sottolinea, per i treni Tilo in arrivo a Chiasso e Mendrisio. Di conseguenza, anche la stabilità della rete è migliorata.