Vco al voto per le ‘nozze’ con la Lombardia
Casi di Comuni italiani passati da una Regione all’altra non mancano, ma sino ad ora non ci sono precedenti di Province che vorrebbero divorziare da una Regione (Piemonte) per unirsi in matrimonio ad un’altra (Lombardia). È il Verbano-Cusio-Ossola chiamato alle urne per un referendum consultivo (l’ultima parola spetta al parlamento) che si terrà domenica 21 ottobre. Con quante possibilità di passare? Per essere valido, deve partecipare al voto la maggioranza degli elettori, con la maggioranza di sì. L’esistenza del quorum orienta le previsioni verso il fallimento. A livello politico il sì è sostenuto dalla Lega, mentre i 5 Stelle hanno lasciato libertà di voto. Contrari tutti gli altri partiti e i sindacati. Quanto basta quindi per rendere incerto l’esito. Tuttavia, se saranno forti la capacità di mobilitazione degli organizzatori e il sentimento di isolamento provato dagli abitanti del territorio, le sorprese potrebbero non mancare. In ogni caso, sarà un esperimento storico. Se non avrà successo, probabilmente non si ripeteranno più esperienze del genere. Se invece l’avrà, potrebbe innescare un meccanismo di richieste di trasferimento in molte altre parti del Paese, guidato anche dalla prevedibile crescente eterogeneità tra le regioni italiane. Al confine con i cantoni Ticino e Vallese, il Vco paga la deindustrializzazione con migliaia di posti di lavoro e professionalità smarrite soprattutto nell’Ossola e nel Verbano. Cinquemilacinquecento i frontalieri che lavorano in Ticino e nel Vallese. Il reddito pro capite è di 17’800 euro, rispetto alla media regionale di 21mila euro. L’unico dato in controtendenza è il tasso di disoccupazione: 6,8% contro il 9,5%. Ma ciò lo si deve al frontalierato. Fra gli argomenti maggiormente dibattuti in questi ultimi giorni anche la carta sconto benzina che in Piemonte è stata soppressa, mentre è in vigore in Lombardia, e i collegamenti ferroviari. Da Verbania a Milano si arriva in un’ora e mezza, mentre per andare a Torino il viaggio dura 3 ore e mezza. Altro tema molto discusso il turismo che con il Verbano lombardo perderebbe colpi.