laRegione

Annullato il bando per il contabile

Al terzo concorso, i tempi si allungano. Mentre è al lavoro il consulente esterno chiamato ad analizzare la situazione.

- Di Daniela Carugati

Il Municipio rivense ha deciso di annullare il concorso per il contabile. Intanto, un consulente esterno sta analizzand­o l’amministra­zione, a seguito della ‘fuga’ di funzionari.

Sembra proprio destinata a essere in salita la strada del Municipio di Riva San Vitale, alla ricerca (per la terza volta) di un contabile. Nei giorni scorsi l’esecutivo ha deciso, infatti, di annullare il concorso per la figura del responsabi­le dei servizi finanziari del Borgo sul Ceresio. Al bando, scaduto a inizio agosto, avevano risposto in 11. Non pochi, anche se in numero di sicuro inferiore rispetto ai 122 aspiranti al posto di funzionari­o a tempo pieno per la Cancelleri­a comunale, al quale sarà affidato pure il Controllo abitanti. Ristretta la rosa, qui, per contro, la selezione è quasi ultimata. Entro la fine del mese, ci conferma lo stesso sindaco Fausto Medici, si assegnerà l’incarico. Sulle tracce di due figure strategich­e per l’amministra­zione di un paese, l’autorità rivense sta tentando da un po’ di uscire da una impasse causata da una vera e propria fuga di personale. E, certo, cassare la procedura per il contabile – che, a quanto pare, aveva già superato una prima ‘scrematura’ – non accorcerà i tempi. Come mai si è giunti a una tale scelta? «Dopo aver promosso il concorso abbiamo effettuato le nostre valutazion­i e siamo arrivati a prendere questa decisione; che, peraltro, è interna all’esecutivo». Di più il sindaco Medici non intende commentare o spiegare. Del resto, nelle clausole era iscritta anche quella che riserva all’amministra­zione la facoltà di dichiarare nullo il bando. Opzione che, in questo caso, è stata esercitata, ma che apre pure alla possibilit­à che un candidato si rivolga (tempo un mese) al Consiglio di Stato. Fra i nominativi che hanno risposto all’appello di Riva, dunque, non si è individuat­o il profilo che si ricercava? La posizione di un contabile comunale, si sa, è delicata. Nella scelta municipale, però, può avere giocato un ruolo altresì l’esito dell’analisi a tutto campo di cui si è incaricato, circa tre mesi orsono, un tecnico esterno, quindi super partes (come riferito da ‘laRegione’ dell’11 agosto). Alla luce delle defezioni patite da Riva, si è domandato, infatti, al consulente di uno Studio specializz­ato in amministra­zione pubblica di passare al setaccio i gangli dell’organizzaz­ione comunale. Un mandato per il quale non si sono volute fissare delle scadenze. La missione, d’altro canto, non è delle più semplici. Al pari dell’obiettivo: identifica­re i punti deboli e porvi rimedio. Come ci aveva detto in agosto il sindaco, ci si attende dapprima una «diagnosi della situazione», poi di conoscere le cause che hanno portato Riva a vivere questa situazione e, di conseguenz­a, infine a pensare alle soluzioni del caso. Medici, come ci aveva già fatto capire, intende lasciarsi alle spalle i problemi che hanno portato, oltre alla partenza dei funzionari, a cumulare ritardi sulla stesura dei bilanci del Comune.

 ??  ??
 ?? TI-PRESS ?? Sullo sfondo le defezioni patite dall’amministra­zione
TI-PRESS Sullo sfondo le defezioni patite dall’amministra­zione

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland