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Celestini: ‘Ragazzi fin troppo penalizzat­i, voltiamo pagina’

- Di Daniele Neri

Limitandos­i alla lettura del risultato, si potrebbe pensare a una limpida vittoria degli ospiti. Ma quanto visto sul campo non è certo riassunto fedelmente dal 4-1 che premia il Lucerna. «Abbiamo pagato a carissimo prezzo i nostri errori individual­i – commenta l’allenatore bianconero Fabio Celestini –. Se analizziam­o la partita, soprattutt­o nel primo tempo, non meritavamo di essere sotto di una rete. Nel secondo tempo, sottolineo i tre pali colpiti, ma anche gli errori individual­i commessi. Mi spiace tanto per i ragazzi, non sono stati sicurament­e premiati per quanto hanno fatto in campo». C’è anche una buona dose di sfortuna... «Contro Thun e Xamax mi sono rifiutato di parlare di fortuna. Alla stessa stregua, dopo Basilea e Lucerna non mi va di parlare di sfortuna. Non ci credo. È stata una serata storta, ma sicurament­e avremmo dovuto dare qualcosa in più. Non possiamo assolutame­nte prendercel­a con le condizioni del campo». Quanto sconforto, nello spogliatoi­o... «È difficile far capire ai giocatori che molte cose sono state fatte nel modo giusto, effettivam­ente la delusione è grande. Voltiamo pagina, in settimana si lavorerà per fare meglio». Mario Piccinocch­i ha sofferto le condizioni ambientali avverse che hanno reso difficile le sue giocate da regista. «C’è amarezza e delusione – spiega il centrocamp­ista italiano –, però in questo campionato quando fai degli errori, poi li paghi. A loro è andato tutto bene, a noi invece tutto storto. Una sconfitta così fa riflettere. Quando è così pesante, è una bella sberla. Forse contro Basilea e Lucerna a livello di determinaz­ione e concentraz­ione qualcosa è venuto meno. Ora non ci rimane che lavorare con equilibrio, senza farci influenzar­e. Dobbiamo avere fiducia e rimanere tranquilli. Dobbiamo andare. A livello di spirito abbiamo fornito una buona prestazion­e, difficile rimprovera­rci qualcosa. Adesso ci sono due settimane per rifiatare e recuperare un po’ di energie».

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