Luce verde al nuovo ‘Hardturm’ e altre votazioni
Il futuro della scuola, i premi di cassa malattia, lo stadio di Zurigo, gli orari dei negozi: sono alcuni temi sui quali si è votato ieri in vari cantoni e comuni.
. Nella città di Zurigo, dopo anni di tentativi falliti, il 53,8% dei votanti ha approvato il progetto dello stadio Hardturm. Prevede l’edificazione di una struttura da 18’500 spettatori, due grattacieli con 570 abitazioni di lusso e un complesso con 174 appartamenti a pigione moderata. Ci giocheranno dalla stagione 2021/2022 l’Fc Zurigo e il Grasshopper Club. Fra i sostenitori, oltre al municipio, c’erano le due squadre cittadine della massima lega, che dal 2007 giocano al Letzigrund, inizialmente pensato come arena multifunzionale per eventi come il meeting di atletica e concerti.
. Dopo l’invalidazione del voto del 27 giugno 2017, che aveva sancito il passaggio di Moutier (Canton Berna) al Canton Giura, nella cittadina era in programma ieri l’elezione del sindaco. L’uscente autonomista Marcel Winistoerfer (Ppd), 61 anni, in carica dal 2016, è stato rieletto per un nuovo mandato con il 60,9% dei voti. Nulla da fare per il filo-bernese Patrick Tobler (Udc), di 34 anni. . Nel cantone retico il tentativo di attacco al Piano di studio 21, avviato nelle scuole dell’obbligo della Svizzera tedesca è fallito: la doppia iniziativa ‘Buona scuola Grigioni’ è stata respinta dai cittadini. La prima con il 74,69% di voti contrari e la seconda con il 76,34% di no.
. A Basilea Campagna è naufragato (contrari 54,45%) il progetto socialista di introdurre un tetto massimo per i premi di cassa malattia pari al 10% del reddito di una famiglia, con le somme in eccedenza a carico del Cantone.
. Respinta a Basilea Città (59,66%) la proposta di prolungare l’apertura dei negozi dalle 18.00 alle 20.00 di sabato e nelle vigilie dei giorni di festa.
. Nel Canton Berna è naufragata la revisione dell’imposizione delle imprese. La proposta, contro la quale sinistra e verdi hanno lanciato un referendum, è stata respinta dal 53,9% dei votanti. Governo e parlamento avrebbero voluto ridurre dal 2020 il prelievo sugli utili delle società dall’attuale 21,64% – l’aliquota più alta attualmente in vigore fra tutti i cantoni – al 18,71%. Accolto con il 59,1% dei voti il secondo oggetto in votazione: un credito di 38 milioni da usare sino a fine 2020 per i richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati.
. I cittadini del Canton Uri hanno detto sì (76,07%) alla proposta di un allentamento del meccanismo di freno alle spese che si rivela necessario per poter effettuare grandi investimenti come quelli per un nuovo ospedale cantonale.
. A Coira l’81,2% dei votanti ha approvato l’investimento di 43,93 milioni di franchi proposto dal Comune per l’ammodernamento e l’ampliamento degli impianti sportivi di Obere Au, che erano vecchi di 40 anni.