Medie, gioco d’incastri
Il sindaco Vignuta, rispondendo a un’interpellanza Plr, ha parlato delle strategie cantonali
Un terreno per l’edificazione di una nuova sede di Scuola media sul Piano di Magadino potrebbe già essere stato trovato, ma l’edificio non sarà fruibile prima di 8 anni. Lo ha detto il sindaco Damiano Vignuta lunedì in Consiglio comunale a Gordola, rispondendo ad un’interpellanza di Cosimo Lupi e Stefania Perico (Plr) sul tema del sovraffollamento alle Medie di Gordola. Vignuta riprendeva le parole pronunciate dalla capa dell’Ufficio insegnamento medio, Tiziana Zaninelli, in occasione di un incontro tenutosi a metà novembre da una delegazione del Municipio con la stessa Zaninelli e il capo area della Sezione della logistica, Tiziano Jam. Nello stesso frangente «si era discusso della eventuale possibilità di spostare gli allievi non domiciliati nel comprensorio in altre sedi, per ridurre il numero di allievi presenti alle Medie di Gordola». Questo, dopo che il Municipio, a fronte del problema del sovraffollamento, aveva più volte sollecitato i referenti del Cantone e dopo che la commissione intercomunale di Scuola media aveva scritto «a più riprese all’Ufficio dell’insegnamento medio con varie richieste, ovvero chiedendo la modifica dei comprensori nelle Medie del Locarnese, chiedendo di rinunciare a scolarizzare a Gordola allievi che non appartengono al comprensorio; in particolare gli allievi della Scuola sportivi d’élite e quelli che provengono dalle Gerre di Sotto». Proprio a proposito dell’eventualità dello spostamento degli sportivi d’élite, Zaninelli aveva giudicato “percorribile” la via di un trasloco degli stessi nella sede delle Medie di Cadenazzo. Un’altra variante, sempre a detta di Zaninelli, citata da Vignuta, «è lo spostamento a cascata di allievi da un comprensorio all’altro; fatto che comporterà però che i Comuni coinvolti siano d’accordo». Fondamentale, ha concluso il sindaco, «è avere una visione complessiva di tutta la regione, ragione per cui si sta allestendo uno studio strategico a livello di Cantone, comprendente la realizzazione di 3 palestre e gli adattamenti per la nuova sede, in relazione ad una eventuale nuova edificazione. A seguire vi sarà poi uno studio di fattibilità». Nella loro interpellanza Lupi e Perico ricordavano che Gordola, con circa 600 allievi in totale, è oggi la sede di Scuola media più grande del Cantone, “ma gli spazi vivibili, malgrado l’ampliamento e la ristrutturazione, sono rimasti sostanzialmente gli stessi”. I consiglieri comunali avevano espresso soddisfazione per la “luce verde” ottenuta dal progetto per l’edificazione della nuova palestra, “ma purtroppo essa da sola non risolve il problema del sovraffollamento della scuola”.