Non si risparmi sulla Cultura
Piercarlo Bedulli, presidente Us-Verdi, Chiasso
Segue da pagina 17 Si pensi anche alle Ffs che a Chiasso hanno lasciato solo i binari dimenticandosi dei posti di lavoro. Lo stallo nel discorso aggregativo è anche dovuto alla scarsa attrattiva che oggi esercitiamo sui Comuni limitrofi. Questi ultimi non capiscono che abbandonare Chiasso significa indebolire tutto il Basso Mendrisiotto. In questi ultimi anni Chiasso ha però avuto una buona visibilità a livello cantonale e anche oltre confine grazie alla sua politica in favore della cultura. Se siamo stati e siamo un faro nella politica culturale nella nostra regione, diminuendo l’offerta che fino a oggi abbiamo portato avanti, corriamo il rischio di perdere forza anche in questo campo. Il m.a.x. museo, il Cinema Teatro con tutte le sue rappresentazioni, Festate, Chiasso-Letteraria, il Jazz festival sono diventati momenti di aggregazione e riflessione e hanno dato lustro alla nostra cittadina. Riteniamo che oggi la cultura sia un campo su cui investire. L’imbarbarimento a cui assistiamo oggi sui social e nella vita politica va combattuto, e solo con un solido bagaglio dì conoscenze si possono evitare queste derive sempre più pericolose. Se togliamo ai nostri figli la possibilità di avvicinarsi al teatro, all’arte, in poche parole alla cultura, siamo destinati a un futuro di gente superficiale e ignorante. La cultura come nutrimento dell’intelligenza va incoraggiata, foraggiata e rafforzata, in modo da rendere la nostra società sempre più capace di avere un ruolo trainante verso valori umani di tolleranza, di accoglienza e di comprensione. Ritengo perciò profondamente sbagliato che si esercitino misure di risparmio in questo campo e spero, anche se temo il contrario, che questo non sia il primo passo verso lo smantellamento delle attività culturali della nostra cittadina.