‘La Valle di Blenio non è penalizzata, anzi’
L’Organizzazione turistica replica alla sindaca di Blenio Claudia Boschetti Straub
Non si è fatta attendere la replica dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese a Alto Ticino (Otr-Bat) dopo le critiche della sindaca di Blenio. Sulle pagine della ‘Regione’ (edizione 11 dicembre) Claudia Boschetti Straub aveva infatti esposto malumore riguardo ai contributi che anche la Valle di Blenio dovrà versare all’Otr-Bat a seguito del buco nella gestione dei castelli, che ha portato a un ammanco di circa 580mila franchi. Contributi, sommati ai quasi 700mila franchi di quota annuale, per un tornaconto – secondo la sindaca – non soddisfacente. Per il buco dei castelli l’Otr dovrà coprire un terzo dell’ammanco. Soldi provenienti anche dalle valli che, secondo Boschetti Straub, sarebbero già penalizzate dall’organizzazione poiché non sufficientemente valorizzate. L’Otr-Bat dovrebbe dunque essere più presente e dinamica sul territorio, aveva sintetizzato la sindaca. Tramite un comunicato stampa l’Otr precisa che “le lamentele riportate non sono una novità, poiché già sollevate a più riprese. E a più riprese erano state date risposte negli scorsi anni”. Innanzitutto l’Otr-Bat sostiene che le cifre riportate dalla sindaca non si basano su numeri precisi: “È infatti impossibile stabilire una quota per ognuna delle quattro sotto-regioni del Bellinzonese e Alto Ticino. Inoltre – si legge ancora nel comunicato – il buco legato alla gestione dei castelli rientra nel preventivo 2017: questo significa che i servizi, le attività e i prodotti dedicati alla regione non vengono penalizzati”. Secondo l’Otr-Bat, dunque, l’ammanco creatosi “non ha niente a che vedere con la promozione turistica, che viene fatta come da preventivo e in sintonia alla visione generale dell’Otr”. Nel comunicato si precisa inoltre che la Valle di Blenio “al momento è la regione che paga meno contributi comunali in punti percentuali sulle tasse di soggiorno”. Claudia Boschetti Straub aveva puntato il dito contro una promozione delle regioni, con caratteristiche ed esigenze diverse fra loro, definita non ottimale. A detta della sindaca, l’Otr-Bat avrebbe per esempio dovuto investire direttamente nel territorio della Valle di Blenio invece di vendere i castelli come principale attrazione e fonte di indotto anche per la valle del Sole. “Il territorio dev’essere visto come un’entità unica, con le sue caratteristiche e peculiarità”, risponde l’Otr-Bat. “La promozione della destinazione turistica è organizzata in modo da valorizzare appunto le diverse realtà del comprensorio, investendo direttamente in progetti concreti”. Tuttavia l’organizzazione riconosce che “purtroppo al momento i fondi a disposizione non sono sufficienti, ma si sta lavorando su aggiornamenti e assestamenti di ordine amministrativo in modo da poter avere più risorse da investire in futuro”. Infine si ricorda quanto sia fondamentale “l’iniziativa privata (offerta di strutture ricettive o ristorazione, purtroppo in grosso calo in Valle di Blenio) o la collaborazione per macro progetti”.