Alla Coop come al mercato
Caslano, inaugurato il negozio interamente trasformato in base al nuovo concetto della cooperativa Ampi spazi e più luce e respiro a tutto l’ambiente e soprattutto il progetto pilota avviato per la prima volta a livello nazionale che prevede il legno come
Ha aperto le porte ieri il rinnovato negozio Coop di Caslano che si presenta completamente trasformato. Tanto che si fatica a riconoscerlo. A cominciare dalla grande vetrata all’ingresso, voluta per donare luce e respiro a tutto l’ambiente rendendolo così particolarmente accogliente. Una volta entrati, l’atmosfera richiama il mercato, con spazi ampi, materiali inediti e un progetto pilota che è una prima a livello nazionale. Sono davvero tanti i dettagli che hanno reso il punto vendita nel paese malcantonese un negozio all’avanguardia. Ha completato una ristrutturazione totale, a Caslano, l’operatore della grande distribuzione elvetica che non ha risparmiato per realizzare una superficie di vendita di 730 metri quadrati inseriti nell’originale veste architettonica. L’impegno economico è stato di 2,8 milioni di franchi. Vediamo alcuni dettagli. La frutta e la verdura sono esposte in un rinnovato ambiente decorato con legno di abete. Il pavimento è di granito Onsernone proveniente dalla Val Vergeletto. Una scelta da sottolineare perché ha contribuito a dare una boccata di ossigeno a un settore economico che non sta vivendo i suoi momenti migliori. Poi ci sono i mattoni rossi del reparto panetteria e l’elegante reparto vini. Ma il vero e proprio fiore all’occhiello del negozio è la macelleria. Nonostante il punto vendita sia situato in una zona a una manciata di chilometri dal confine, Coop ha voluto fortemente mantenere il banco a servizio per continuare a offrire alla clientela un importante valore aggiunto e dare alla filiale una marcia in più. La trasformazione non può sfuggire: gli schermi hanno sostituito le lavagne che c’erano prima e la scelta delle piastrelle bianche dona luce a tutto l'ambiente.
Innovazione e sostenibilità
La cooperativa di consumatori della Svizzera non ha dimenticato di dare un occhio di riguardo alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, arrivata anche per le etichette del prezzo. Una maniera per risparmiare carta facilitando nel contempo il lavoro ai dipendenti. Che dire inoltre delle casse automatiche (in gergo casse Self-checkout)? Così non le avete mai viste. Infatti, si tratta di un progetto pilota, messo in atto per la prima volta in Svizzera. Un progetto che prevede il legno come materiale principale. Non poteva mancare il Pick up: è un armadio blu grazie al quale potete ritirare in negozio le compere fatte su coop@home, o nel vostro shop online preferito del gruppo Coop.
Non manca nemmeno il punto di consegna, dove la clientela può riportare Pet, Pe, batterie e lampadine. Tutti gli impianti tecnici rispettano come di consueto le severe disposizioni ecologiche di Coop, fra cui l’impiego di illuminazione al Led e impianti di refrigerazione CO2 neutrali e rispettosi dell’ambiente. Grazie a questa tecnologia all’avanguardia
è possibile ottenere un grande risparmio energetico. Il reparto frutta e verdura è più ampio ed è aumentata l'area dedicata ai prodotti freschi. Alla testa della filiale c’è la giovane Valentina De Palma: «L’assortimento è stato pensato per soddisfare i bisogni della clientela; i nostri scaffali sono riempiti con ben 18’000 articoli. Offriamo più di 270 etichette vino, di cui oltre 50 Merlot ticinesi». All’esterno, ci sono 43 parcheggi gratuiti, incluso uno per le persone portatrici di handicap. Fino al 15 dicembre, si potrà beneficiare del 10% di sconto su tutti gli articoli e partecipare al concorso, mentre anche oggi (come ieri) panettonata e merenda offerta dalle 16 alle 18.