Prevista domani l’approvazione della Finanziaria
L’approvazione è prevista domani sera. La Legge finanziaria italiana 2019, da ieri in terza lettura alla Camera, contiene anche il noto comma 307 bis: introdotto al Senato, è il decreto fiscale trasformato in norma che pone le basi per la riapertura del casinò di Campione.
Una nuova società interamente partecipata con capitale pubblico
Il comma modifica inoltre i contenuti dell’incarico assegnato al commissario straordinario per la gestione della casa da gioco. Due i punti su cui riflettere, in quanto sembrano destinati ad accorciare i tempi delle scadenze. Innanzitutto, al commissario straordinario è data la possibilità di elaborare un programma di risanamento del gestore, in alternativa all’ipotesi di individuazione di un nuovo gestore. Secondariamente, che quest’ultimo possa essere individuato attraverso la costituzione di una nuova società interamente partecipata con capitale pubblico, che potrebbe operare in deroga a talune disposizioni della Legge sugli enti locali in materia di società a partecipazione pubblica. Questo secondo punto dice essenzialmente due cose: nella nuova società di gestione della casa da gioco non ci saranno “operatori economici privati”, mentre potrà esserci il Comune di Campione, una volta che sarà stata superata la legge Madia, grazie a un decreto legge ad hoc a firma del presidente del Consiglio dei ministri. Decreto legge che a ‘laRegione’ risulta già pronto. Il comma 307 bis prevede anche che, passaggio peraltro scontato, il piano degli interventi da realizzare al fine di superare la crisi socio-occupazionale sia soggetto all’approvazione del Ministero dell’interno.
Entro il 18 gennaio la nomina del commissario straordinario
C’è tuttavia una scadenza che sembra deporre a favore dell’intera comunità campionese. Una scadenza di cui sinora non si è mai parlato: il commissario straordinario dovrà essere nominato entro il 18 gennaio 2019. A ‘laRegione’ risulta che potrebbe avvenire anche prima.