L’Abruzzo al centrodestra di Salvini
Il Movimento 5 stelle avrebbe perso quindici punti rispetto alle elezioni di un anno fa
L’Aquila – I primissimi exit poll (i dati definitivi ci saranno soltanto oggi, ndr) danno per vincente il candidato del centrodestra, sostenuto anche dalla Lega, nelle elezioni regionali in Abruzzo: gli instant poll sulle intenzioni di voto diffusi dalla Rai alla chiusura delle urne danno Marco Marsilio in netto vantaggio con il 43% (forchetta tra 41 e 45) delle preferenze, seguito da Giovanni Legnini e la coalizione di centrosinistra con il 32% (tra il 30 e il 34) e solo al 24% (tra 22 e 26) il candidato pentastellato Sara Marcozzi. Il primo test elettorale del 2019 per la maggioranza che sostiene il governo Conte sembra quindi risolversi a favore della Lega di Salvini, che qui ha deciso di presentarsi senza l’alleato di governo ma con l’alleanza di centrodestra ‘classica’, ovvero Forza Italia, Fratelli d’Italia e i centristi. Ma è ormai un centrodestra a guida leghista, che se i dati fossero confermati guadagna quasi il 10% rispetto a 12 mesi fa, mentre è lontanissimo dai picchi del 2018 alle politiche il M5s: un anno fa in Abruzzo i pentastellati avevano ottenuto il 39,8%, avrebbero quindi perso quasi quindici punti. Quello di Legnini – che si è candidato con i gruppi civici in evidenza e il Pd in seconda fila – è tutto sommato un buon risultato, anche se alla vigilia forse il candidato sperava ancora meglio: “Non so come finirà, ma la partita è riaperta”, diceva ieri intervistato da Repubblica. Se il dato degli instant poll fosse confermato, l’Abruzzo diventerebbe la settimana regione italiana controllata dal centrodestra insieme al vicino Molise, alle regioni del Nord (Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia) e alla Sicilia. Nella giornata, a urne aperte, si era acceso lo scontro sul silenzio elettorale. Pd e Fi sono insorti contro Salvini e 5 Stelle. “Chi non va a votare ha già perso, libertà è partecipazione! #elezioniAbruzzo #Abruzzo #oggivotoLega", scriveva in mattinata su Twitter il ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini. E poi da Trieste, a margine della visita al campo profughi di Padriciano in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo, rincara la dose e spiega: “Le elezioni in Abruzzo cambiano la vita agli abruzzesi. A Roma non cambia nulla, a Milano non cambia nulla. L’alleanza di governo resta questa e questa rimane”, in merito al fatto che in Abruzzo la Lega si presenta unita con Fi e FdI. ANSA/RED