Genitori uniti per affrontare il cancro dei figli
«Per chi la mattina ha la visita da noi e il pomeriggio è già in volo per Zurigo risulta molto importante sentirsi supportato in tutti quegli aspetti che sono secondari rispetto alla malattia di un figlio». Ma comunque determinanti, come la descrizione dell’ospedale oltre San Gottardo dov’è destinata la famiglia che il caposervizio di oncologia pediatrica del San Giovanni Pierluigi Brazzola cita come esempio nel presentare il gruppo di genitori ‘Insieme con coraggio’ alla stampa. Un esempio che permette di intuire solo lontanamente cosa possa significare «finire nel frullatore» dopo la tremenda diagnosi che coinvolge un bambino, espressione usata da più di un genitore per descrivere cosa accade «quando ti trovi col mondo sfasciato». Il gruppo ‘Insieme con coraggio’ è nato dai genitori stessi. «Già alcuni anni fa ci eravamo accorti come ci fosse una lacuna nella presa a carico psicosociale nel mondo dell’oncologia pediatrica – ricorda Alba Masullo, direttrice della Lega –. Con Brazzola abbiamo quindi avviato un’indagine, scrivendo ai genitori che avevano vissuto o stavano vivendo l’esperienza della malattia di un figlio che cosa mancasse in Ticino. È emersa subito la volontà di creare un gruppo di autoaiuto che potesse svolgere attività di volontariato». Oggi sono una ventina i membri che ne fanno parte, alcuni di loro in modo attivo. Uno degli obiettivi è accompagnare le nuove famiglie confrontate con il cancro (10-15 nuovi casi l’anno in Ticino). «Ho avuto la Paola che mi ha fatto da bigino fin dall’inizio – racconta una mamma che ha potuto far capo all’aiuto di una volontaria del gruppo –. Sono consigli e informazioni su questioni pratiche che ti sollevano il cuore». A cui si aggiunge l’appoggio psicologico, che viene fornito «anche quando, purtroppo, c’è da affrontare il decesso», aggiunge Masullo. In reparto, poi, sono arrivate le ‘perle del coraggio’: a ogni tappa della terapia il bambino ne riceve una, creando così la ‘collana dell’eroe’. Un aiuto in più per non mollare... Per sottolineare la giornata mondiale contro il cancro infantile di ieri oltre alla presentazione del gruppo oggi alle 14.30 a Castelgrande a Bellinzona è previsto uno spettacolo di clown. Entrata gratuita, prenotazione allo 091/820 64 20. SCA