Il 68% degli immigrati proviene dall’Ue

Berna – Nel 2018 oltre 140mila persone sono immigrate in Svizzera, l’1,7% in più rispetto all’anno precedente. In totale, alla fine dell’anno scorso, circa 2,08 milioni di stranieri risiedevano sul suolo elvetico. Il 68% di essi proviene dagli Stati dell’Unione europea (Ue) o dell’Associazione europea di libero scambio (Aels). Gli italiani sono i più numerosi. Più in dettaglio, il saldo migratorio dei cittadini dell’Ue/Aels (differenza tra nuovi arrivi e partenze) è rimasto stabile rispetto all’anno precedente (+0,3%), mentre quello dei cittadini di Paesi terzi è aumentato del 6,5%, ha indicato ieri la Segreteria di Stato della migrazione (Sem) in una nota. Il saldo migratorio dei cittadini italiani ha registrato il maggior aumento (+1’196 persone), seguito da quello dei tedeschi (+1’180). Per contro, per il secondo anno consecutivo, il Portogallo ha registrato un saldo migratorio negativo (-1’480 persone). Nell’anno in rassegna è diminuito anche il saldo migratorio dei cittadini della cosiddetta Ue-2 (Romania e Bulgaria): rispetto al 2017 si osserva un calo di circa un terzo (-989 persone). Per quanto riguarda invece i cittadini croati, il loro saldo migratorio si è attestato a 429 persone e si è pertanto quintuplicato rispetto all’anno precedente. La Sem ha precisato che alla fine del 2018, 2’081’169 stranieri vivevano in Svizzera: oltre 1,4 milioni sono cittadini dell’Ue/Aels, i restanti 658mila sono cittadini di Stati terzi. Analogamente al 2017, gli italiani rimangono la più grande comunità straniera del Paese: a fine dicembre erano 322’127. Seguono i tedeschi (307’866) e i portoghesi (265’518). Come già negli anni precedenti, anche nel 2018 l’esercizio di un’attività lavorativa è stato il principale motivo di immigrazione: quasi il 48% dei nuovi immigrati è venuto in Svizzera per questa ragione. Il secondo motivo è stato il ricongiungimento familiare, per una quota pari al 30% circa. Nell’anno in rassegna è aumentata anche l’emigrazione: 80’749 hanno lasciato il Paese (+1’645; +2,1%). Ne risulta un saldo migratorio pari a 54’763 persone, ossia leggermente più elevato che nel 2017 (+1’542 persone; +2,9%). ATS