Il Ticino della ricerca scientifica si attesta a Zurigo
Doppio riconoscimento per il Ticino della ricerca scientifica. Recentemente a Zurigo la fondazione Pfizer ha infatti assegnato due premi ad altrettanti gruppi di ricerca attivi all’Istituto di ricerca in biomedicina (Irb) e all’Istituto oncologico di ricerca (Ior), entrambi ubicati nello stesso stabile in via Vela 6 a Bellinzona e affiliati all’Università della Svizzera italiana (facoltà di scienze biomediche). Le dottoresse Greta Guarda e Sonia Chelbi dell’Irb sono state premiate nel settore “Infettivologia, reumatologia e immunologia” per un lavoro di ricerca svolto sull’arco di diversi anni rispetto ai meccanismi di funzionamento della proteina Rfx7. Approfondendo lo studio della sua funzione, le due ricercatrici – coadiuvate dal dottor Wilson Castro dell’Università di Losanna – hanno scoperto come questa proteina possa agire quale freno rispetto al metabolismo cellulare, giocando dunque un potenziale ruolo nello sviluppo di alcune malattie tra le quali i tumori. La ricerca è stata pubblicata dalla famosa rivista ‘Nature Immunology’. Il professor Andrea Alimonti e il dottor Jingjing Chen dell’Istituto oncologico di ricerca (Ior) sono stati invece premiati nella categoria “Oncologia”. Il lavoro, pubblicato da ‘Nature Genetics’, ha messo in luce alcuni meccanismi alla base della proliferazione delle cellule del tumore alla prostata, che senza la capacità di produrre efficientemente lipidi non risultano più in grado di crescere e degenerare in metastasi. Ottenere due riconoscimenti di questa natura costituisce per il Ticino della ricerca scientifica un ottimo segnale, che ne denota la vitalità. «Il Ticino è un punto di riferimento importante sulla mappa della ricerca che conta – ha rilevato Greta Guarda –. Sono molto felice che questo premio sia tornato a Bellinzona, un luogo ideale per fare ricerca grazie a un contesto scientifico di prim’ordine». Ogni anno, dal 1992, la Stiftung Pfizer Forschungspreis premia giovani ricercatori per contributi innovativi alla ricerca di base e clinica presso istituti di ricerca od ospedali in Svizzera. Con oltre 5,7 milioni di franchi assegnati a più di 300 ricercatori, il premio rappresenta uno dei più prestigiosi riconoscimenti nel campo della ricerca medica a livello svizzero.