Mujinga, uno sprint verso l’oro
A San Gallo, però, vola anche Ajla, che ferma i cronometri dopo 7’’17
Per ora s’è messa al collo l’oro nazionale. A San Gallo, però, Mujinga Kambundji ha anche fatto virtualmente un balzo verso il podio dei prossimi Europei di Glasgow, dove la bernese farà senz’altro parte delle principali candidate al successo, dopo il 7’’08 ai Nazionali che, semplicemente, le permette di eguagliare la miglior prestazione mondiale stagionale sui 60 m, raggiungendo la polacca Eva Swoboda. E in quella finale sangallese Mujinga ha trascinato di peso tutte le sue rivali, prima fra tutte la nostra Ajla Del Ponte, che ferma i cronometri dopo 7 secondi e 17, ciò che le permette di diventare la quinta miglior velocista in assoluto da inizio stagione. Tuttavia, il pubblico dell’Athletic Zentrum ha avuto la possibilità di assistere a una finale spettacolare anche nei 60 maschili, dove il basilese Silvan Wicki (6’’65) si è lasciato alle spalle il vodese Chuard (6’’73) e il friborghese Mancini (6’’76). Tra i risultati più importanti c’è però pure il 7’’56 di Jason Joseph nei 60 metri ostacoli: per il basilese, che diventa il diciottesimo svizzero a qualificarsi per Glasgow, si tratta semplicemente del nuovo primato nazionale sulla distanza.
Brillano pure Emma e Ricky
Ajla Del Ponte, però, non è stata l’unica ticinese a mettersi in mostra nel weekend alla rassegna sangallese. Tra i risultati di maggior spicco vi sono senz’altro l’oro di Ricky Petrucciani nei 400 m (il cui 47’’20 è sinonimo di qualificazione per i Campionati europei) e il secondo posto di Emma Piffaretti (6 metri netti) nel lungo, battuta soltanto dai 6m11 di Annik Kälin.