Peier, bronzo a sorpresa
Quando la cifra 3 si è illuminata sul grande schermo di Innsbruck, Killian Peier è stato preso da una gioia incontenibile e nel giro di pochi secondi è stato sommerso dall’abbraccio dei compagni di squadra Ammann, Schuler ed Egloff e portato in trionfo sulle spalle lungo tutto lo stadio. Un’immagine scelta dalla televisione austriaca Orf quale immagine del giorno. La Svizzera torna dunque sul podio di un Mondiale e lo fa in modo assolutamente sorprendente grazie al 23enne vodese, grande sorpresa della gara di sabato vinta dal tedesco Eisenbichler davanti al connazionale Geiger. Dopo il primo salto (131 metri), Peier era addirittura al comando della gara ed è stato in grado di mantenere la necessaria tranquillità per riuscire un secondo salto sufficiente a rintuzzare il tentativo di rientro del favorito della vigilia, il giapponese Ryoyu Kobayashi. «Per me saltare da ultimo rappresentava una novità, ma mi sono detto che ero in forma e che potevo provarci. Non avevo nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Certo che alla fine, l’attesa per la decisione dei giudici è stata interminabile».
L’exploit di Peier non è stato anticipato da quello di Dario Cologna, che nello skiathlon vinto da Klaebo ha chiuso lontano dai primi, mai in corsa per un posto sul podio.