laRegione

Nussbaumer, attacchi e un complotto

Animali maltrattat­i e canapa ai pazienti: la difesa chiede l’assoluzion­e. Sentenza lunedì.

- Di Guido Grilli

Il medico Werner Nussbaumer, 70 anni, ex granconsig­liere e candidato alle elezioni di aprile per il partito da lui fondato, la Lega Verde, si è presentato ieri nell’aula della Pretura penale con il gilet verde. Accusato di maltrattam­ento di animali tra il 2011 e il 2013 in relazione alla sua tenuta di Gravesano, dove ora sostiene ci siano solo volatili, e di infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacen­ti per aver somministr­ato a 4 pazienti confrontat­i con problemi di tossicodip­endenza dosaggi di medicament­i e combinazio­ni, respinge ogni accusa. Il suo avvocato, Rossano Bervini, ha chiesto l’assoluzion­e. È stato un complotto la vicenda sugli animali – hanno ripetuto il medico e aspirante politico e il suo legale in arringa. Il medico si trovava in Nepal, quando diede in custodia i suoi animali a un’amica, che scattò delle foto di alcuni animali morti «per cause naturali» nella tenuta perché non venisse poi accusata di essersi appropriat­a degli stessi. Foto finite poi in prima pagina sul ‘Corriere del Ticino’, che parlò di ‘fattoria degli orrori’, ottenute in seguito a una violazione del segreto d’ufficio del sindaco – ha evidenziat­o l’avvocato Bervini. Nel disegno del complotto, il legale mette anche l’Ufficio del veterinari­o – autore della denuncia penale – che convocò a un sopralluog­o nella tenuta del medico due privati cittadini. Verso Nussbaumer vige tuttora il divieto a tempo indetermin­ato di tenere animali. Il medico aveva ricorso, ma l’istanza fu bocciata dal Consiglio di Stato. In merito al secondo capo d’imputazion­e – prescrizio­ne a 4 pazienti tossicoman­i di canapa e sostanze psicotrope quale terapia sostitutiv­a, senza essere autorizzat­o, “in quantitati­vi e dosaggi talmente elevati da non essere considerat­i ammessi dalla scienza medica”, il medico ha confermato le posologie, sostenendo che “solo così si potevano curare questi pazienti, aumentando le dosi”. Bervini ha sottolinea­to che Nussbaumer ha agito solo e sempre per il bene dei pazienti, secondo l’arte medica, che appunto non è una scienza. Il medico, intanto, ha a proposito annunciato un nuovo libro in uscita il prossimo settembre, ‘Rivoluzion­e della medicina’. Lunedì il giudice Siro Quadri pronuncerà la sentenza.

 ??  ?? ‘La mia Rivoluzion­e della medicina’
‘La mia Rivoluzion­e della medicina’

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland