Partenza su misura per Küng e finale di fuoco
La tappa a cronometro a Langnau che lancerà l’83a edizione del Tour de Suisse è tagliata su misura per Stefan Küng. Gli organizzatori del giro nazionale – lungo 1’172 chilometri – hanno svelato ieri il percorso completo, che terminerà in bellezza nell’alto Vallese. Otto giorni prima del gran finale, però, l’attenzione sarà tutta su Küng, al momento di affrontare una prima ‘crono’ individuale di 9,5 km nell’Emmental. Il sangallese della Grouprama-Fdj aveva indossato la maglia di leader d’entrata già al TdS dell’anno scorso, al termine del prologo, una cronometro a squadre vinta dal suo team di allora, la Bmc. Dopo il primo weekend a Langnau, il Tour farà tappa nei cantoni Friborgo (Morat), Basilea Campagna (Arlesheim), Svitto (Einsiedeln) e San gallo (Flumserberg). Il plotone prenderà poi la via delle Alpi per gli ultimi tre giorni di gara. L’arrivo della tappa di venerdì è previsto sul passo del San Gottardo (nella tappa con partenza dal lago di Walenstadt i corridori affronteranno anche il Lucomagno), passando sui pavé della leggendaria Tremola. Si chiuderà con una duegiorni di fuoco: dapprima una cronometro individuale di 19 km a Ulrichen (Vallese), infine la tappa-regina con la scalata di Furka, Susten e Grimsel! Il Tour del Suisse 2019 propone un dislivello di 19mila metri, di cui quattromila nella sola ultima tappa. I tre emblematici passi fuori categoria sono peraltro stati affrontati lo stesso giorno solamente due volte, finora: nel 2002 e nel 2007.