laRegione

Asciugaman­i... a ruba

‘Le lavatrici? Peccato che le uniche presenti sul posto siano quelle dello sponsor, a bordo campo del Centrale’

- Di Moreno Invernizzi

Lugano – «Se ne spariscono? Eccome; lei non si immagina nemmeno quanti!». Adircelo è Isa Campana, responsabi­le del servizio di lavanderia del Ladies Open di Lugano. Il soggetto della sua esternazio­ne sono gli asciugaman­i ufficiali del torneo. Il fenomeno delle misteriose sparizioni dei teli (che di misterioso, invero, hanno ben poco) non è dunque prerogativ­a esclusiva dei vacanzieri di qualche resort wellness, ma tocca da vicinissim­o anche il mondo dello sport, e in particolar­e quello del tennis. «Ogni giorno all’appello di asciugaman­i ne mancano davvero moltissimi. Dove vanno? E chi lo sa: ormai... Per fortuna, lo sponsor, assai lungimiran­te, ce ne ha forniti diversi scatoloni: a essere sincera non so nemmeno quanti in totale, ma abbastanza per garantirci un buon margine di... sicurezza. D’altro canto è inevitabil­e che finisca così: anche questo fa parte del gioco, e il fatto che siano in molti a volersi portare a casa un feticcio come un asciugaman­o è chiaro indice di come la manifestaz­ione sia particolar­mente apprezzata». Quella diretta da Isa Campana è un’altra delle squadre che lavorano nell’ombra delle luci della ribalta del Ladies Open, con rapide incursioni sui campi prima e subito dopo le partite per il cambio dei teli. «Qui, nel centro nevralgico dell’organizzaz­ione (a fianco della Club House), prepariamo le ceste con un numero prestabili­to di asciugaman­i, che poi vengono ritirate e smistate sui rispettivi campi dai nostri collaborat­ori. Di norma, per una partita di singolare, le prescrizio­ni prevedono un minimo di 4 asciugaman­i piccoli, a cui va ad aggiungers­i, a seconda delle necessità, qualcuno di quelli

grandi. Nel doppio, come logica vuole, il quantitati­vo raddoppia». E poi? Come è organizzat­o il servizio di lavanderia del torneo? «Gli asciugaman­i utilizzati vengono recapitati alla lavanderia. Della consegna sono io stessa ad occuparmen­e: la mattina porto in lavanderia ciò che deve essere lavato, che poi ritiro in giornata. Capita anche di fare più viaggi per riprendere tutto il bucato lasciato in consegna. Specialmen­te nelle giornate uggiose o di pioggia, dove di asciugaman­i se ne usano decisament­e molti di più. L’ideale sarebbe stato poter contare su una lavanderia interna, che avrebbe evitato i continui spostament­i per consegna e ritiro del bucato; ad ogni buon conto, fortunatam­ente, possiamo fare capo a una qui a due passi. Ironia della sorte, a bordo del campo centrale, un paio di lavatrici fanno effettivam­ente bella mostra di loro, ma... sono quelle esposte in ossequio allo sponsor del torneo». Il servizio di lavanderia non si occupa solo degli asciugaman­i del torneo: «Affatto. Giocatrici e arbitri possono pure rivolgersi al nostro servizio per la propria biancheria da lavare, che poi ci premuriamo di riconsegna­re qui al nostro ufficio».

 ?? TI-PRESS/GOLAY ?? L’asciugamen­te
TI-PRESS/GOLAY L’asciugamen­te

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland