Occhio a quella medusa
La vespa di mare, nota anche con il nome cubomedusa, è tra gli animali più letali e velenosi al mondo. A livello marino non esiste altro essere vivente così velenoso come questa medusa. Vive nei mari dell’Australia e vicino alle Filippine (qui si stima che ogni anno una ventina di persone muoiano a causa del suo veleno). La vespa di mare è quasi invisibile in acqua e quindi è difficile vederla. Da adulta può pesare fino a due chili ed è dotata di 60 tentacoli che possono superare facilmente i tre metri di lunghezza. Questo animale, bellissimo agli occhi di chi lo vede, ha migliaia di cellule velenose su ogni tentacolo. Le meduse, infatti, hanno bisogno di queste cellule – chiamate nematocisti – per cacciare e per difendersi dai predatori. Quando la cubomedusa se ne va a spasso per i mari tranquilla e beata, i suoi tentacoli si accorciano (possono arrivare a 10 centimetri) e le permettono di muoversi con più facilità. Quando, invece, caccia o si sente in pericolo distende i tentacoli. Pur essendo le meduse cieche, questo non vale per la vespa di mare; gli studiosi pensano che abbia 4 serie di 6 occhi ciascuna per vedere meglio le prede. Non si lascia trasportare dalle correnti marine come le “cugine” meno velenose, ma caccia attivamente. Il suo veleno è 80 volte più potente di quello del temuto mamba nero. Purtroppo, anche se esiste un antidoto, molte persone non sopravvivono perché il veleno porta all’arresto cardiaco dopo al massimo tre minuti.