La Città contro le neofite
Un credito di 795mila franchi per combattere le neofite invasive nel quartiere di Bellinzona. È quanto chiede il Municipio al Consiglio comunale al fine di contrastare l’espansione delle specie vegetali esotiche capaci di propagare rapidamente e compromettere l’equilibrio del nuovo ambiente, minacciando la biodiversità, mettendo a rischio la salute di specie animali e arrecando danni a manufatti. Un credito che, se approvato dal Cc, metterebbe in atto il piano di gestione definito dall’esecutivo insieme alla Sezione forestale (che contribuirebbe con un sussidio di 115mila franchi), all’Ufficio della natura e del paesaggio (211mila franchi), al Consorzio correzione fiume Ticino (pronto a mettere a disposizione la propria squadra di manutenzione) e alle Ffs (che assumerebbero i costi di gestione per 35mila franchi all’interno delle rispettive proprietà). Gli interventi, previsti da luglio per un periodo di quattro anni, andrebbero a combattere la diffusione di 7 specie in particolare: ailanto, indaco bastardo, buddleja, paulownia, poligono con spighe numerose, poligono del Giappone e sommacco maggiore.