laRegione

Solidariet­à da tutto il mondo. Macron: la ricostruir­emo

-

Solidariet­à e offerte di auto sono arrivate da tutto il mondo. L’emozione provocata dall’incendio che ha devastato Notre-Dame ha per una sera accantonat­o polemiche politiche e rivalità diplomatic­he. Uno dei primi a reagire è stato Donald Trump, spintosi a sollecitar­e l’impegno di mezzi aerei (che in realtà avrebbero aggiunto danni al danno). Anche il sindaco di Londra, la cancellier­a Merkel, il premier spagnolo Sanchez,il presidente del Consiglio italiano Conte, il presidente serbo Vucic, quello libanese e l’egiziano al Sisi. Tutti stretti attorno a Emmanuel Macron visibilmen­te scioccato. Le immagini della guglia, crollata in diretta tv, hanno occupato per ore i social. Al momento dello scoppio del rogo, dentro lo storico monumento erano presenti numerosi turisti, fatti subito evacuare insieme a centinaia di parigini che in quel momento si trovavano nel quartiere intorno alla cattedrale. A quel punto, sul ponte Saint-Michel, si è formata una enorme folla che ha assistito impotente alla spirale di fumo che si alzava dal monumento e che ha presto avvolto il cielo della capitale francese che da blu è poi diventato arancione. Le immagini hanno fatto presto il giro del mondo e Twitter è stato inondato di messaggi di tantissimi politici. Tutti ancora increduli dopo aver visto le immagini in diretta. Anche l’Unesco – nel cui elenco dei patrimoni dell’umanità Notre-Dame era iscritta dal 1991 – ha espresso la propria vicinanza ai francesi, assicurand­o il proprio impegno per la ricostruzi­one della cattedrale, come ha detto la direttrice generale Audrey Azoulay. Nella tarda serata, Emmanuel Macron è tornato a Notre-Dame per rivolgersi ai francesi e dare i primi aggiorname­nti sullo stato delle cose. “Il peggio è stato evitato – ha detto il presidente – ma la battaglia non è vinta completame­nte. Grazie al coraggio dei pompieri la facciata e le strutture non sono crollate”. Aggiungend­o, in un passaggio retorico probabilme­nte inevitabil­e: “Ve lo dico stasera, questa cattedrale la ricostruir­emo, tutti insieme. È quello che i francesi aspettano, quello che la nostra storia merita”.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland