Il ritorno della mangiAbiasca
Dopo un anno di pausa per motivi logistici e per poter fare una riflessione generale sulla manifestazione, torna la mangiAbiasca, passeggiata enogastronomica alla scoperta del territorio. La quinta edizione è prevista domenica 26 maggio con importanti novità, a partire dal percorso rinnovato con nuove tappe di degustazione di prodotti locali e diverse animazioni. Il nuovo percorso si snoderà attraverso 11 tappe di degustazione, con partenza al Campo sportivo di Biasca e prima colazione servita al Palaroller. Alcuni spuntini per preparare l’appetito porteranno i partecipanti alla centrale tecnica dove sarà servito il roast beef. Si proseguirà con altre postazioni alla cascata di Santa Petronilla – dove, oltre alla vista, si potrà gustare il tradizionale piattino biaschese – alla Chiesa di San Pietro e Paolo e nella zona dei grotti. La passeggiata si concluderà in “Piantagion” con alcuni assaggi di raclette, caffè, gelati, torte, digestivi e intermezzi musicali della Filarmonica di Biasca. Tra le novità di quest’anno anche l’utilizzo di un trenino che farà da spola tra la centrale termica e le ex officine di Biasca. L’associazione mangiAbiasca ha anche un importante ruolo di sostegno alla vita associazionistica. Ogni anno infatti il ricavato della manifestazione viene devoluto a diverse società attive sul suolo biaschese che collaborano nell’organizzazione dell’evento: in 4 anni sono stati devoluti in beneficenza in totale 51’400 franchi. Le iscrizioni sono aperte fin da subito, da effettuare sul sito www.mangiabiasca.ch o all’Ufficio di Biasca del Otr Bellinzonese e Alto Ticino. I posti sono limitati e verranno assegnati in ordine di iscrizione: il consiglio degli organizzatori è quindi quello di affrettarsi a riservare il posto. Nelle scorse edizioni i partecipanti erano circa 600-700. Per informazioni: