Como, un tetto per l’infanzia
C'è chi a Como, come la Giunta municipale, chiude il campo governativo e chi concretamente si è impegnato a risolvere problemi molto avvertiti in città, soprattutto nei quartieri più difficili. Va quindi segnalato che procedono a buon ritmo in via Giussani a Como i lavori per la realizzazione della palazzina destinata a diventare un polo di servizi per l’infanzia nel quartiere di Rebbio. I lavori, finanziati dalla Fondazione “Main dans la main” – impegnata da anni in progetti a sostegno dell’infanzia –, porteranno alla realizzazione di una struttura multiservizio che nasce dalla collaborazione della stessa Fondazione con la Parrocchia di Rebbio e la Cooperativa Symploké che si occuperà di parte dei servizi. La nuova palazzina avrà tre piani fuori terra più un piano semi-interrato e permetterà di ospitare servizi diversificati: un servizio diurno per minori; una comunità per minori (per ora l’ipotesi di lavoro prevede che si tratti di bambini di età compresa tra gli 0 e i 6 anni); una comunità mamma-bambino; uno spazio di accoglienza di pronto intervento destinato a quei minori che il Comune deve alloggiare in via urgente in attesa di collocazione presso un altro servizio; alcuni mini-appartamenti per l’avvicinamento all’autonomia. Questi ultimi saranno gestiti dalla Parrocchia di Rebbio di don Giusto Della Valle. La fondazione “Main dans la main” la cui sede è a Lugano si è avvicinata al sacerdote comasco nell’estate del 2017, periodo di massima criticità a Como per la presenza di centinaia di minori non accompagnati. Ora come ora non è dato sapere quando i lavori termineranno. Una parte dei servizi potrebbe già essere attivata a inizio anno nuovo.