Il pensiero umano dentro la macchina
Benvenuti nel futuro, anzi, nel presente. Grandi dibattiti o dilemmi su temi più o meno complessi dell’umanità possono essere restituiti in una nitida sintesi capace di raccogliere e ridurre al nocciolo opinioni favorevoli e voci contrarie espresse da un numero elevato di persone. Come? Forza dell’intelligenza artificiale. Una macchina è capace di consegnare precisamente un riassunto asciutto di grandi dibattiti, un abstract senza fronzoli, giri di parole o emozioni che ne condizionano troppo spesso il pensiero. L’innovazione capace di questo ‘miracolo’ della comunicazione si chiama “Project Debater-Speech by Crowd” (letteralmente: dibattito sul progetto-discorso da parte della folla) ed è un sistema innovativo in grado di elaborare in modo altamente performante il pensiero umano. La piattaforma sperimentale è stata sviluppata dal 2011 nei laboratori di Ibm Research a Haifa, in Israele. Ebbene, a Lugano sarà testata per la prima volta su scala urbana e i risultati saranno illustrati il 3 settembre nell’ambito della terza edizione della Giornata digitale svizzera in agenda a Lugano in Piazza della Riforma. L’esperimento si apre sin da subito e richiede la partecipazione del pubblico. Vuoi essere della partita? Basta cliccare sul seguente indirizzo aperto dalla Città di Lugano: www.lugano.ch/speech-bycrowd. Qui si aprirà una finestra nella quale si è invitati ad argomentare (l’anonimato è garantito, minimo di parole 8, massimo 36) la propria opinione riguardo al tema: “Dovremmo esplorare ulteriormente lo sviluppo di veicoli a guida autonoma?”. Grazie all’attività di Lugano Living Lab, che promuove l’innovazione, la sperimentazione e l’attivazione di nuove tecnologie in condizioni reali, la Città di Lugano, scrive in un comunicato stampa, collabora con Ibm Research all’esperimento innovativo. Finora Project Debater-Speech by Crowd era stato messo alla prova durante fiere o conferenze ma mai prima d’ora su scala urbana, coinvolgendo la cittadinanza. Dunque, l’invito a tutti è di diventare parte attiva di questo esperimento innovativo. Obiettivo: raccogliere oltre 1’000 argomentazioni entro il 3 settembre. Nella vita quotidiana le persone sono solite formulare il proprio punto di vista su un argomento, riferendosi soprattutto alla propria esperienza. La scommessa è ora che l’intelligenza artificiale possa aiutare le persone a considerare nuove idee e a ragionare sulle situazioni partendo da nuove angolazioni.