Altro passo avanti di Wawrinka
Il vodese doma il francese Chardy in 4 set. E oggi torna in campo Federer.
Logica rispettata. Come fatto il giorno prima da Roger Federer (che oggi tornerà in campo per affrontare il britannico Daniel Evans, già battuto in tre set a Melbourne), pure Stan Wawrinka ha saputo tenere fede al suo ruolo di favorito staccando il biglietto per i sedicesimi di finale. Il vodese, vincitore di questo torneo nel 2016, si è imposto in 4 set sul francese Jérémy Chardy (Atp 74): 6-4 6-3 6-7 (3/7) 6-3. Era dal suo quarto di finale del Roland Garros che Wawrinka non riusciva più a vincere due confronti di seguito. Come in occasione del primo turno (quando per venire a capo dell’italiano Sinner era dovuto restare in campo per 2 ore e 49 minuti), anche per piegare Chardy il vodese ha dovuto sobbarcarsi un po’ di straordinari per timbrare il biglietto per il turno successivo: 2 ore e 44 minuti per la precisione.
Djokovic nel dolore
Un grosso punto interrogativo, nel frattempo, l’ha suscitato Novak Djokovic, il serbo, numero 1 al mondo e detentore del trofeo, confrontato con una spalla dolorante, ha faticato non poco per venire a capo dell’argentino Juan Ignacio Londero (Atp 56), poi battuto 6-4 7-6 6-1.
Lo stesso Djokovic, a fine partita, ha poi ammesso che a un certo punto ha temuto il peggio: «A metà del primo set non sapevo più come uscirne. Avevo veramente male: è un sollievo aver potuto terminare il match». Anche nel secondo set, a un certo punto la situazione per lui stava mettendosi decisamente male, in particolare quando Londero si è portato fin sul 3-0 in suo favore e con il vantaggio di servire. «Raddrizzare il secondo set è stato fondamentale per l’economia del match». Infatti, chiusa vittoriosamente la seconda frazione, Djokovic ha poi pigiato sull’acceleratore.
Serena Williams convince
Nel tabellone femminile, intanto, Serena Williams, che nel primo turno aveva liquidato una Maria Sharapova fisicamente non al top, ha fornito una prova convincente contro la 17enne Catherine McNally (Wta 121), che nel primo turno aveva estromesso Timea Bacsinszky. Dopo aver perso il primo set 5-7, ha infatti ripreso saldamente nelle sue mani il confronto, chiudendolo con uno spedito 6-3 6-1. In balìa dell’avversaria nella prima frazione, Serena Williams ha dovuto (e saputo) elevare il suo livello di gioco per uscire vittoriosa dal confronto. E dovrà comunque continuare a giocare con la medesima intensità nei sedicesimi di finale, visto che di fronte si troverà un’avversaria di valore: la ceca Karolina Muchova, che ha superato il secondo turno a spese della tennista di Taipei Hsieh Su-Wei, testa di serie numero 29 del tabellone.