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Casa-scuola, i consigli di Tcs e polizia

Con la ripresa delle lezioni lunedì, posto l’accento sulla sicurezza stradale

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Quello che ci attende fra due giorni sarà un lunedì diverso dal solito. Gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, sono, tra entusiasti e meno, pronti a riprendere la routine scolastica. Ciò significa che, soprattutt­o negli orari di punta come al mattino, pranzo e fine pomeriggio, gli studenti delle scuole ticinesi torneranno sulle strade per compiere il classico tragitto casa-scuola. Per garantire la loro sicurezza lungo il percorso, Touring club svizzero (Tcs) collabora sia con la polizia sia con gli istituti scolastici. Essere visti per tempo è uno degli aspetti su cui occorre porre un particolar­e accento. Per questo motivo, verranno distribuit­i 2’800 gilet gialli riflettent­i a tutti i bambini che iniziano la prima elementare e 5’000 triangoli ‘Triki’ agli allievi delle scuole dell’infanzia. Inoltre, sulla piattaform­a online del Tcs ‘Mobilità sicura’, i genitori possono trovare molte idee e consigli importanti per insegnare ai figli il giusto atteggiame­nto da adottare lungo il cammino. Cammino che, lo scorso anno, ha portato all’infortunio di trentaquat­tro bambini tra i quali quattro investiti sulle strisce pedonali. Troppi ancora gli incidenti, perciò Polizia cantonale e Strade sicure invitano tutti a prestare maggiore attenzione una volta al volante. Ma questo non è tutto: durante i primi mesi, in classe verranno proposte delle lezioni mirate alla sicurezza degli allievi che si recano a scuola a piedi o con un veicolo. A sostenere quest’iniziativa, l’opuscolo ‘Tutti a scuola’, contenente i suggerimen­ti più importanti relativi a questo tema, verrà distribuit­o in tutte le aule. Per quanto riguarda chi guida, invece, verranno promosse delle azioni mirate di prevenzion­e su tutto il territorio cantonale, come maggiori controlli radar nelle zone vicine agli istituti scolastici, in seguito alla preoccupaz­ione dei genitori emersa da una recente inchiesta del Tcs. O ancora, si sensibiliz­zeranno i conducenti sulle conseguenz­e di una mancata sicurezza all’interno dell’automobile. Per concludere, nel caso vi trovaste ad accompagna­re un bambino a scuola in macchina, una particolar­e attenzione dev’essere data alle manovre di retromarci­a e al prediliger­e i parcheggi scolastici ufficiali piuttosto che sostare nel perimetro adiacente.

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TI-PRESS ‘Attenzione, bimbi sul tragitto’

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