Dal Busco ammette lo sbaglio e vuole spiegarsi a breve
Il consigliere di Stato ginevrino Ppd Serge Dal Busco ha ammesso ieri di aver commesso una leggerezza ricevendo 10mila franchi dal gruppo alberghiero locale Manotel per la sua campagna elettorale del 2018. Il politico aveva già riconosciuto i fatti, precisando però di aver restituito la somma. “Sono sinceramente dispiaciuto per aver deluso molti cittadini”, afferma ora in una nota. “Comprendo perfettamente l’impazienza e lo sconcerto venutisi a creare”, aggiunge. Il consigliere di Stato dice di voler spiegarsi pubblicamente in tempi brevi, ma per rispetto delle istituzioni intende dapprima chiarirsi in modo dettagliato con la giustizia. Dal Busco è convocato dal Ministero pubblico per il 27 settembre in quanto persona informata dei fatti in merito al capitolo Manotel del caso Maudet. Quest’ultimo, consigliere di Stato Plr, è da tempo nella bufera per presunta accettazione di vantaggi e avrebbe beneficiato dei servizi finanziari del gruppo Manotel.